Pubblicita'
Pubblicita'

Analisi fondamentale giornaliera del prezzo del greggio – I prezzi scendono a causa della produzione dell’OPEC e dell’inatteso aumento delle scorte di greggio degli Stati Uniti annunciato dall’API

Da:
James Hyerczyk
Pubblicato: Aug 2, 2017, 07:37 UTC

Il prezzo del greggio è diminuito di circa il 2% a causa dell'aumento della produzione dell'Opec nel mese di luglio, nonostante l'adozione di misure per

Analisi fondamentale giornaliera del prezzo del greggio – I prezzi scendono a causa della produzione dell’OPEC e dell’inatteso aumento delle scorte di greggio degli Stati Uniti annunciato dall’API

Il prezzo del greggio è diminuito di circa il 2% a causa dell’aumento della produzione dell’Opec nel mese di luglio, nonostante l’adozione di misure per il contenimento dell’offerta.

Il Wti con scadenza a settembre ha toccato i 49,16$, muovendosi in ribasso di 1,01$ ossia del 2,01%. Il Brent con scadenza a ottobre ha chiuso a 51,78$, perdendo 0,94$ ossia l’1,78%.

Crude Oil
Grafico giornaliero del Wti con scadenza a settembre 

Secondo Bloomberg News, nel mese di luglio, la produzione dell’Opec è aumentata di 210000 barili al giorno. Per Petro-Logistics, l’output del cartello petrolifero dello scorso mese ha sperimentato un incremento di 145000 barili al giorno. Tali dati seguono quelli diffusi dalla Reuters nella giornata di lunedì, secondo cui la produzione dell’Opec sarebbe aumentata di 90000 barili al giorno.

Previsioni

A seguito della pubblicazione del rapporto settimanale sulle scorte dell’American Petroleum Institute (Api), la pressione di vendita potrebbe continuare nella giornata di mercoledì. Infatti, secondo l’Api, durante la settimana conclusasi il 28 luglio, le scorte di greggio sono aumentate di 1,8 milioni di barili a 488,8 milioni di barili. Gli analisti avevano, invece, previsto un calo di 2,8 milioni di barili. Alla pubblicazione del rapporto, i trader hanno venduto il greggio, poiché i nuovi dati hanno ridotto le possibilità che gli ultimi declini subiti dalle scorte fossero segnalassero una riduzione dell’offerta degli Stati Uniti.

Nel corso della settimana terminata il 28 luglio, le scorte di benzina sono diminuite più del previsto, ossia di 4,827 milioni di barili invece degli 1,3 milioni di barili ipotizzati.

Brent Crude
Grafico giornaliero del Brent con scadenza a ottobre

Secondo i trader, il rapporto settimanale sulle scorte dell’Agenzia degli Stati Uniti per l’Informazione sull’Energia (Eia), in pubblicazione nella giornata di oggi, dovrebbe mostrare un declino di 3,2 milioni di barili. Tuttavia, se si considerano i dati diffusi dall’Api, la cifra potrebbe essere ben diversa.

Se il documento dell’Eia mostrasse un declino delle scorte, il prezzo potrebbe rimbalzare. Qualora venisse, invece, annunciato un incremento delle scorte, il prezzo potrebbe ulteriormente diminuire.

Se l’Opec non riuscisse a controllare la sua produzione e quella degli Stati Uniti continuasse ad aumentare, il greggio potrebbe virare rapidamente in ribasso. La velocità della correzione dipenderà dagli hedge fund. Questi fondi operano long e, qualora venissero presi dal panico e iniziassero a riscuotere i profitti aggressivamente, potrebbero provocare una netta diminuzione del prezzo.

Se gli hedge fund decidessero, invece, di ridurre le posizioni long lentamente o di continuare a comprare al ribasso, il prezzo potrebbe scendere lentamente o venire a essere vincolato alla gamma di oscillazione nel breve periodo.

Sull'Autore

James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.

Hai trovato utile questo articolo?

Pubblicita'