Previsioni Prezzo Oro: il Metallo Giallo Limita le Perdite mentre il Dollaro Statunitense Resta Forte dopo la FED
Il prezzo dell’Oro fatica a capitalizzare i guadagni notturni in un contesto di fondamentali contrastanti, con la posizione aggressiva della FED che grava sulla materia prima.Il prezzo dell’Oro tenta un moderato recupero dopo aver toccato i minimi giornalieri, pur mantenendo un orientamento negativo nelle prime ore della sessione europea di venerdì. Il metallo giallo resta sotto pressione a causa della forza del dollaro statunitense, che si mantiene vicino ai massimi degli ultimi tre mesi, sostenuto dall’atteggiamento più aggressivo della Federal Reserve.
La Banca Centrale statunitense, infatti, ha respinto le aspettative di un ulteriore taglio dei tassi di interesse a dicembre, deludendo gli operatori che scommettevano su un proseguimento dell’allentamento monetario. Tale orientamento da falco ha ridotto l’appeal del metallo giallo, penalizzando la domanda da parte degli investitori più cauti.
Panoramica fondamentale
Il dollaro statunitense rimane stabile vicino ai massimi da inizio agosto, rafforzato dai commenti del presidente della FED Jerome Powell, secondo cui un nuovo taglio dei tassi nella riunione di dicembre non è affatto scontato. Questa posizione più rigida ha spinto i rendimenti obbligazionari statunitensi verso l’alto, rendendo il prezzo dell’Oro meno attraente rispetto agli altri asset.
Tuttavia, alcuni fattori geopolitici e macroeconomici continuano a fornire un supporto di fondo al metallo giallo. Le crescenti preoccupazioni legate allo shutdown del governo degli Stati Uniti, giunto ormai alla quinta settimana, alimentano il timore di un impatto negativo sull’economia americana. Tale situazione potrebbe limitare il margine d’azione della Fed e indurre una futura revisione più accomodante della politica monetaria.
Parallelamente, le tensioni internazionali restano elevate. Giovedì il presidente Donald Trump ha dichiarato di aver ordinato all’esercito statunitense di riprendere immediatamente i test nucleari. La risposta della Russia non si è fatta attendere. Questo nuovo rischio di escalation militare ha rafforzato la domanda di oro come bene rifugio, compensando in parte l’effetto negativo del dollaro forte.
Analisi Tecno-Grafica e previsioni Oro

Al momento della scrittura il prezzo dell’Oro quota 4.009,275 $, in ribasso dello 0,38% ed in un momento laterale, con i trader che attendono l’input decisivo per vedere la direzionalità. Dal punto di vista tecnico, una chiusura positiva sopra i 4.050 $ permetterebbe ai tori di aumentare la loro pressione e portare il metallo giallo a raggiungere prima la resistenza dei 4.125 $, il cui superamento permetterebbe all’Oro di raggiungere la resistenza dei 4.300 $.
Al ribasso, gli orsi probabilmente metteranno pressione al metallo giallo dopo una chiusura sotto i 3.900 $, spingendo la commodity per raggiungere i due supporti chiave dei 3.800 $ e dei 3.700 $.
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