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Esposizione inversa valute Forex con ETF: alternativa ai derivati

Da
Fabio Carbone
Pubblicato: Nov 16, 2025, 05:24 GMT+00:00
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Esposizione inversa valute Forex con ETF. Ecco una valida alternativa agli strumenti derivati più rischiosi per investitori che cercano protezione durante fasi avverse.

Esposizione inversa valute Forex con ETF

Di solito chi vuole andare short su una valuta a corso legale deve fare ricorso a contratti per differenza o ad altri prodotti derivati, i quali prevedono un conto a margine per coprire le eventuali margin call (chiamate sul margine). Ma, come scoprirai, l’esposizione inversa alle valute del forex è possibile anche con gli ETF.

Esistono infatti ETF che vanno short su una valuta e long su un’altra per offrire agli investitori più aggressivi una copertura in caso di cambio improvviso della direzione dei prezzi.

L’esposizione inversa alle valute del forex è resa possibile da ETF appositamente sviluppati che riducono la complessità dell’andare short nel forex, mentre permettono all’investitore di trarre vantaggio anche quando i mercati vanno nella direzione opposta a quella desiderata.

Vediamo dunque come funziona una esposizione inversa sulle valute forex con ETF, e in che modo un investitore riduce alcuni rischi, mentre quali restano e non possono essere eliminati ma gestiti.

Cosa significa esposizione inversa sulle valute Forex con ETF?

Per spiegare in poche parole cosa significa esposizione inversa sulle valute, riportiamo un breve esempio.

Poniamo il caso che tu stia seguendo la coppia di valute GBP/EUR e che, dopo un acquisto a 1,15€, secondo le tue stime il valore della sterlina crescerà fino a 1,21€. Tuttavia scandali politici o scelte di politica economica errate da parte del governo inglese fanno perdere rapidamente valore alla sterlina britannica, la quale sprofonda fino a 1,13€.

Con una semplice strategia long la tua posizione è in perdita, ma con una parallela esposizione inversa sulla medesima coppia di valute potresti compensare. Cioè andando short su GBP/EUR a partire da 1,15€. Questa posizione ti farebbe guadagnare per tutto il tempo che la sterlina resta in una condizione di sofferenza.

Tuttavia, andare short sulle coppie di valute significa farsi carico di costi overnight e di avere del denaro vincolato per eventuali coperture del margine.

Grazie agli ETF Short Long puoi mitigare i costi giornalieri overnight ed eliminare la disponibilità di margine aggiuntivo.

Un ETF che ti permette una esposizione inversa nel forex ha un meccanismo di funzionamento tipico di un fondo negoziato in borsa: compri una o più quote del fondo e al massimo perdi quanto investito, niente di più.

Quali sono i vantaggi di un ETF Short Long sulle valute Forex?

Vediamo da vicino quelli che sono i vantaggi di un ETF Short Long sulle valute Forex attraverso una lista facilmente “digestibile”.

  • Esposizione inversa a una valuta rispetto a un’altra.
  • Interamente collateralizzato.
  • Prestazioni e commissioni trasparenti e di immediata lettura.
  • Investimento reso facile da un solo prodotto che elimina la necessità di detenere derivati o un conto a margine.
  • Buona gestione del rischio, poiché non c’è il rischio di perdere oltre a quanto investito. Con il trading di margine è invece possibile perdere più del capitale investito.
  • Il veicolo di investimento è negoziato in Borsa secondo gli orari della borsa valori dove è quotato. Questo significa poterlo acquistare e vendere rapidamente.
  • Gli ETF a esposizione inversa su coppie di valute molto scambiate sono i più liquidi.
  • Partecipanti autorizzati e market maker multipli.

Vantaggi per strategie di copertura su investimenti in azioni straniere

Gli ETF short long su valute forex sono molto utili per quegli investitori esposti sui mercati azionari stranieri.

Mettiamo il caso che tu abbia acquistato titoli azionari degli Stati Uniti denominati in dollari. In questo caso sei esposto alla volatilità dei mercati azionari, ma anche al rischio di cambio valutario.

Un ETF long/short ti offre una strategia di copertura, o hedging, dal rischio di cambio. Puoi per esempio essere long sul dollaro USA (USD) e short sull’euro (EUR).

Rischi derivanti dagli investimenti in ETF long/short

Ma quali sono i rischi che possono derivare dagli investimenti in ETF long/short (o short/long)? Vediamone alcuni.

  • L’uso per scopi di lungo periodo mal si adattano a questo tipo di strumento. Meglio utilizzarli per operazioni di breve o medio termine.
  • Gli ETF con esposizione inversa incorporano comunque un rischio di leva implicita. Che può amplificare tanto i guadagni quanto le perdite.
  • Vi è anche un rischio di liquidità dovuto a una eventuale impossibilità di acquistare o vendere i titoli in Borsa.
  • Da non sottovalutare il rischio di controparte sugli swap, l’emittente fa affidamento sul fatto che ci siano sempre controparti di swap disponibili a stipulare su base continuativa gli accordi, ma se non vi fosse nessuna controparte sarà impossibile per l’ETP realizzare la sua politica d’investimento volta a replicare la performance dell’indice di riferimento.
  • Vi è poi un rischio di credito relativo ai fornitori dell’emittente. I fornitori potrebbero non restituire beni o garanzie di proprietà, oppure potrebbe accadere che questi non paghino le somme dovute all’emittente.

Quali sono le commissioni di un ETF short/long?

Per conoscere le commissioni di un ETF short/long è bene fare sempre riferimento al documento informativo contenente tutte le indicazioni chiave (KIID).

A ogni modo, in linea generale l’investitore dovrà attendersi un costo in percentuale relativo alla gestione dello strumento da parte dell’emittente, e un costo per coprire il tasso di swap annuale (le commissioni overnight). Tali commissioni incidono sul capitale investito per valori al di sotto dell’1% complessivo su base annua.

Esempi di ETF a esposizione inversa sulle valute del Forex

Ed ecco alcuni ETF a esposizione inversa che ti permettono di esporti short e long sulle valute del forex.

Il primo che citiamo è il WisdomTree Short USD Long EUR. L’ETF ti fa guadagnare quando l’USD scende, e perdere quando il dollaro USA sale. Puoi trovare lo strumento su Borsa Italiana con il codice di Borsa USEU ed ISIN JE00B3SBYQ91.

Esiste anche il suo opposto, ovvero il WisdomTree Long USD Short EUR ed è sempre quotato su Borsa Italiana con codice EUUS e ISIN JE00B3RNTN80.

Se vuoi rivolgerti ad altre coppie di valute, allora potresti prendere in considerazione i seguenti fondi passivi negoziati in borsa:

  • WisdomTree Long AUD Short EUR: più volatile di altri, si lega ai cicli delle materie prime;
  • WisdomTree Long JPY Short USD: gli investitori lo utilizzano come una sorta di valuta rifugio quando lo yen si rafforza particolarmente contro il dollaro;
  • WisdomTree Long GBP Short EUR: interessante in contesti di divergenza tra Regno Unito ed eurozona;
  • CurrencyShares Euro Trust (più propriamente replica l’andamento dell’euro rispetto al dollaro statunitense) è utile come benchmark.

Concludendo

Gli ETF a esposizione inversa sulle valute del forex rappresentano un modo per proteggersi nel breve e medio termine da un possibile andamento avverso del rapporto di cambio, rispetto agli investimenti in azioni di un mercato estero.

Gli ETF short/long sono utili anche come valuta rifugio e/o per trarre profitto dalle divergenze tra le economie di due paesi o aree geografiche.

Resta sull’argomento long e short leggendo la nostra guida dedicata a: Long-Short equity strategy. Come funziona la strategia?

Sull'Autore

Scrittore web freelance dal 2013, scrive di crypto economy dal 2016 e di fintech e mercati azionari dal 2018. Scrive inoltre di economia digitale.Dal 2018 collabora per FXEmpire.it scrivendo di crypto e mercati azionari con particolare attenzione a Borsa Italiana. Inoltre, cura la pubblicazione di articoli formativi a cadenza domenicale per l'area Formazione del sito di FX Empire Italia.

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