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Una pesante revisione al ribasso delle vendite al dettaglio americane solleva preoccupazioni circa l’economia

Da
James Hyerczyk
Pubblicato: Mar 16, 2016, 08:45 GMT+00:00

Martedì un dollaro americano più forte ha contribuito a mettere sotto pressione le valute estere e i prezzi delle materie prime. Il dollaro ha infatti

Una pesante revisione al ribasso delle vendite al dettaglio americane solleva preoccupazioni circa l’economia

Martedì un dollaro americano più forte ha contribuito a mettere sotto pressione le valute estere e i prezzi delle materie prime. Il dollaro ha infatti postato uno scambio bilaterale volatile, poco dopo il rilascio dei dati negativi delle vendite al dettaglio, prima di invertire verso l’alto.

Le vendite al dettaglio degli Stati Uniti sono calate meno del previsto, nel mese di febbraio, ma una revisione al ribasso delle vendite di gennaio ha riacceso le preoccupazioni del mercato circa le prospettive di crescita dell’economia.

Il debole rapporto di martedì emesso dal Dipartimento del Commercio potrebbe dare alla Federal Reserve un motivo in più per mantenere, mercoledì, tassi di interesse invariati. I dati hanno colto di sorpresa gli investitori, perché in controtendenza con gli ultimi dati sul mercato del lavoro, che aveva lasciato pensare a una economia in terreno solido, nonostante alcuni timori di un’incombente recessione.

Le vendite al dettaglio sono calate dello 0,1 per cento, il mese scorso, poiché gli acquisti di automobili sono diminuiti e la benzina più economica ha tagliato le entrate delle stazioni di servizio. Le vendite al dettaglio di gennaio sono state riviste verso il basso mostrando un calo dello 0,4 per cento, invece del guadagno dello 0,2 per cento in precedenza riportato.

Detto questo le vendite al dettaglio base sono rimaste invariate dopo le revisioni di gennaio. In precedenza erano state registrate in calo dello 0,6 per cento, nel mese di gennaio. Gli economisti avevano previsto, per le vendite al dettaglio, una scivolata dello 0,2 per cento mentre per le vendite al dettaglio di base una progressione dello 0,2 per cento nel mese di febbraio.

Martedì inoltre, il ministero del lavoro degli Stati Uniti ha detto che, il mese scorso, il suo indice dei prezzi alla produzione era sceso dello 0,2 per cento a causa della riduzione dei costi energetici e alimentari, e dopo una risalita dello 0,1 per cento in gennaio.

Nei 12 mesi precedenti a febbraio, il PPI è rimasto invariato dopo essere sceso dello 0,2 per cento nel mese di gennaio. E ‘stata la prima volta da gennaio 2015 che il PPI calcolato anno su anno non è diminuito.

Il PPI base è aumentato dello 0,1 per cento il mese scorso, dopo una crescita dello 0,2 per cento nel mese di gennaio. Il cosiddetto PPI base è aumentato dello 0,9 per cento nei 12 mesi fino febbraio segnando il più grande guadagno dal 2015.

I report sono usciti quando i funzionari della Fed hanno iniziato un importante incontro politico di due giorni. La banca centrale rimarrà salda mentre i politici valutano gli sviluppi sui mercati finanziari globali, l’inflazione interna e il mercato del lavoro.

La coppia EUR / USD si è indebolita dopo che la Banca del Giappone ha deciso di lasciare invariati i tassi di interesse e sulla scia dell’aggressiva azione di stimolo della scorsa settimana da parte della Banca centrale europea. Dopo questa reazione iniziale, si è mantenuta relativamente piatta.

La coppia GBP / USD è stata una delle più grandi sorprese del martedì, in ribasso di almeno lo 0,7 per cento, dopo che un sondaggio del Daily Telegraph di Londra ha mostrato un sostegno favorevole all’uscita della Gran Bretagna dall’Unione Europea.

Il Comex oro di aprile si è indebolito su una posizione di squadratura e sulla pulsione di vendita, in attesa della politica monetaria del FOMC di mercoledì.

Il greggio si è trovato sotto pressione a causa dei timori di un altro grande accumulo di scorte, nonostante il calo della produzione. Anche la notizia che il piano per il congelamento della produzione da parte di OPEC e Russia potrebbe fallire, ha alimentato le vendite e le prese di profitto a breve termine. Gli investitori si aspettano che le scorte di greggio americano aumenteranno di 2,9 milioni di barili, nel rapporto dell’agenzia per l’informazione sull’energia previsto mercoledì.

 

Sull'Autore

James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.

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