Continuano le buone notizie dalla Cina lunedì con un'indagine privata che mostra l'attività manifatturiera in Cina inaspettatamente in crescita a marzo dopo aver subito un calo per tre mesi consecutivi.
I dati economici più forti del previsto provenienti dalla Cina stanno aiutando a spingere al rialzo gli asset più rischiosi lunedì. La notizia ha anche smorzato le preoccupazioni per il rallentamento dell’economia globale che ha spinto al rialzo i rendimenti del Tesoro statunitensi. Allo stesso tempo, un’indagine sulla fiducia delle imprese della Banca del Giappone ha segnalato l’indebolimento delle condizioni economiche in Giappone. La forza di inizio giornata nel mercato azionario potrebbe definire l’andamento per il resto della giornata, mentre gli investitori attendono l’uscita dei dati economici dagli Stati Uniti.
Finalmente buone notizie dalla Cina
Durante il fine settimana, la Cina ha riportato che la sua industria dei servizi ha visto una crescita più rapida a marzo rispetto alle stime, mentre l’attività manifatturiera ha registrato un aumento.
L’indice ufficiale degli acquisti non manifatturieri (PMI), che copre i settori dei servizi e delle costruzioni, è aumentato di 0,5 punti da febbraio a 54,8, rimanendo ben al di sopra del limite di 50 punti che separa la crescita dalla contrazione.
Ciò è importante perché il settore dei servizi rappresenta più della metà dell’economia cinese e ha contribuito a mitigare l’impatto di una crisi manifatturiera. La crescita ha rallentato a fine dello scorso anno, ma non si è mai avuto una contrazione, sebbene il mercato immobiliare fosse poco attivo e la domanda dei consumatori sia di automobili che di telefoni cellulare fosse altalenante.
L’evento principale che ha suscitato l’interesse degli investitori globali è stata la notizia che il PMI manifatturiero ufficiale della Cina è salito a marzo dopo aver registrato tre mesi di calo. Il report ha mostrato un aumento di 1,3 punti a 50,5, facendo uscire dalla contrazione l’indice. Inoltre, il guadagno mensile è stato il massimo da febbraio 2012 e è arrivato dopo che Pechino ha annunciato che avrebbe introdotto tagli alle tasse per aiutare i produttori in difficoltà.
Inoltre, il PMI composito, che copre sia il settore manifatturiero che quello dei servizi, è salito a 54 punti a marzo, rispetto ai 52,4 del mese precedente.
Continuano le buone notizie dalla Cina lunedì con un’indagine privata che mostra l’attività manifatturiera in Cina inaspettatamente in crescita a marzo dopo aver subito un calo per tre mesi consecutivi.
L’indice Caixin/Markit Manufacturing Purchasing Managers (PMI) è arrivato a 50,8 a marzo. I trader si aspettavano un valore di 49,9 per il secondo mese consecutivo.
La fiducia sulle imprese giapponesi si indebolisce
In Giappone, l’attenta indagine “tankan” della Banca del Giappone ha mostrato un peggioramento della fiducia delle imprese tra i grandi produttori del paese nel primo trimestre.
L’indice principale per il sentiment dei grandi produttori si è attestato a più 12 a marzo, rispetto a più 19 registrati tre mesi fa, secondo l’indagine trimestrale tankan. I trader si aspettavano un dato pari a 14. Nuove stime mostrano che i trader si aspettavano che l’indice scendesse a più 8 nei prossimi tre mesi.
“La grande debolezza manifatturiera è probabilmente preoccupante (la Banca del Giappone)… nel senso che l’economia non si sta riprendendo rapidamente come forse era stato previsto, ma il problema più grande… non è l’economia, “Mitul Kotecha, senior emerging markets strategist di TD Securities, ha detto lunedì a “Squawk Box” della CNBC.
La bassa inflazione rimane il problema principale per la BOJ. “L’inflazione continua a spostarsi da quell’obiettivo, o almeno non si avvicina all’obiettivo e penso che questo sia il più grande problema per la Banca del Giappone”, ha detto Kotecha. “Non possono cambiare politica finché ciò non accade”.
James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.