I Rialzisti dell’Oro Mantengono il Controllo del Mercato, ma Ancora per Quanto?

Ieri, per gran parte della giornata, i prezzi dell’oro si sono mossi all’interno di una ristretta gamma di oscillazione, nonostante l’aumento dei rischi globali e la caduta di alcuni indici azionari mondiali. Ieri c’è stato uno spaventoso attacco terroristico in Gran Bretagna che ha sconvolto il mondo intero, ma i mercati non sembrano averne subito molte conseguenze e, dopo qualche tentennamento iniziale, hanno mostrato di recuperare bene, quindi i prezzi del metallo aurifero non si sono mossi molto. Il metallo prezioso continua a essere trattato vicino ai livelli massimi della propria gamma di oscillazione, appena sotto il livello dei 1250$, e il fatto che prosegua il proprio andamento positivo dovrebbe essere motivo di incoraggiamento per i rialzisti nel fare una mossa verso il prossimo obiettivo al livello dei 1260$. Una volta che l’oro avrà raggiunto questo obiettivo, sarà interessante vedere cosa succederà; se i prezzi mostreranno la necessaria correzione oppure se continueranno a muoversi in rialzo.

I prezzi dell’Oro Sono in Attesa di una Direzione

Considerando la giornata odierna, avremo il voto sull’Obamacareprevisto nella seconda parte della giornata e ci saranno anche le dichiarazioni della Presidente della Fed Janet Yellen. Entrambi gli eventi, potrebbero causare qualche notevole volatilità sui prezzi del metallo aurifero, dato che una mancata revoca dell’Obamacarepotrebbe generare una forte pressione sul dollaro, mentre è risaputo che la Yellen fornirà qualche indizio sulla direzione dell’economia e sulle risposte della Fed a tali cambiamenti, senza dimenticare i tassi d’interesse nel proprio discorso. Pertanto, i mercati mostreranno una fase di consolidamento in attesa di queste due notizie chiave; per i trader sarà meglio attendere che le notizie vengano metabolizzate dal mercato, prima di effettuare una negoziazione specifica.

I prezzi petroliferi continuano a consolidare e vengono negoziati a livelli deboli, come del resto è successo nelle due ultime settimane. Tranne che per una notevole mossa durata un paio di giorni nel corso di questo mese, da tre mesi a questa parte i prezzi del combustibile hanno mostrato un andamento stabile, rendendo questo strumento molto difficile da negoziare negli ultimi mesi.

Ieri anche i prezzi dell’argento hanno mostrato un consolidamento per il secondo giorno consecutivo, visto che non è successo molto sui mercati in termini di avvenimenti di carattere economico, pertanto i trader hanno scelto di effettuare delle negoziazioni prudenti, preferendo non spingere i prezzi verso una direzione precisa.