I prezzi dell’oro continuano a muoversi in rialzo e chiudono l’anno ai livelli massimi della propria gamma di oscillazione. Motivo di incoraggiamento per
I prezzi dell’oro continuano a muoversi in rialzo e chiudono l’anno ai livelli massimi della propria gamma di oscillazione. Motivo di incoraggiamento per i rialzisti è il fatto che i prezzi hanno chiuso l’anno a livelli superiori alla regione dei 1300$, cosa che dovrebbe aprire la strada a ulteriori guadagni nei prossimi giorni. Avevamo nutrito dubbi sulla capacità dei prezzi di superare le vendite consistenti nella regione compresa tra i 1295$ e i 1300$, ma il fatto che siano riusciti a oltrepassare questa regione senza troppa resistenza dovrebbe essere fonte di incoraggiamento per i rialzisti. D’altra parte, i trader dovrebbero mantenere una certa cautela, dato che questo rialzo è avvenuto nel corso di un periodo di scarsa liquidità, senza molti dati fondamentali in grado di fare da traino ai prezzi.
Nel corso delle ultime due settimane abbiamo visto il dollaro in difficoltà su tutta la linea, nonostante l’assenza di fondamentali importanti o di cambiamenti economici durante questo periodo. Naturalmente le minacce da parte della Corea del Nord continuano a persistere ma il mercato ha già scontato sui prezzi queste minacce, pertanto non possiamo attribuire la debolezza del dollaro a questo fattore. Motivo per cui la mossa in rialzo sembra poco solida e potrebbe verificarsi un’inversione di rotta, una volta che la liquidità tornerà ai livelli normali. Dopo la lunga vacanza, i trader dovrebbero tornare operativi nel corso di questa settimana e solo in tale momento ci aspettiamo che la liquidità riprenderà; quando i trader torneranno al lavoro, sarà interessante vedere cosa ne pensano di questi prezzi alti dell’oro.
I prezzi del petrolio continuano a muoversi in rialzo e vengono negoziati in prossimità della regione dei 61$, nel momento in cui stiamo scrivendo. I rialzisti hanno raggiunto il loro obiettivo di medio termine ai 60$ e, per quelli che ci seguono, sarà importante sapere che avevamo previsto la mossa sin da quando i prezzi si trovavano ai loro livelli minimi vicino alla regione dei 45$. Ora che investitori e produttori hanno raggiunto il loro principale obiettivo, sarà interessante vedere come evolverà il trading del petrolio in questo nuovo anno, in attesa di una ulteriore direzione.
I prezzi dell’argento si muovono nella regione dei 17$, sospinti dalla domanda di beni rifugio. Sebbene il rialzo dei prezzi dell’argento non sia stato così consistente come è accaduto sul mercato aurifero, la spinta in rialzo ha contribuito a mantenere i prezzi stabili.
Colin First è stato coinvolto nel settore FX per 14 anni lavorando in varie vesti come trader, gestore di fondi, rivenditore e analista. Si è specializzato nello sviluppo di strategie di trading ed è appassionato di FX e servizi finanziari. Colin mantiene un blog in cui discute su diversi argomenti relativi al FX.