Lunedì su Comex i future sull'oro con scadenza a febbraio si muovono in rialzo, favoriti dal deprezzamento del dollaro USA. I venditori short sanno
Lunedì il petrolio greggio si muove in ribasso, con il Brent che va a toccare i minimi degli ultimi 11 anni; le vendite sono da imputare ai timori legati all’eccesso di offerta globale, in seguito alla pubblicazione di rapporti che prevedono un’offerta superiore alla domanda globale anche per il 2016.
I trader hanno anche reagito alle previsioni della banca di investimento Goldman Sachs secondo la quale il prezzo potrebbe scendere sotto i 20$ il barile. Morgan Stanley sostiene che “le speranze di un ribilanciamento nel corso del 2016 faticano ad affermarsi”, facendo riferimento alla produzione USA che “è più resistente di quanto non previsto inizialmente”.
Dopo un avvio incerto la coppia EUR/USD chiude in rialzo. L’ondata di vendita iniziale è legata al risultato inconcludente delle elezioni, tale da alimentare i timori rispetto alla stabilità finanziaria della Spagna. I compratori sono riusciti a riprendere il controllo in seguito alla diffusione di dati della Federal Reserve di Chicago stando ai quali nel mese di novembre – prima dell’incremento dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve della scorsa settimana – l’economia USA sarebbe cresciuta a un tasso inferiore alla media.
Il mese scorso l’indice di attività nazionale di Chicago era a -0.30, a fronte di un -0.17 rivisto al ribasso nel mese di ottobre. Il dato di novembre è il più debole in sei mesi.
La coppia GBP / USD si muove in ribasso a causa degli aggiustamenti di posizione di fine anno. Non ci sono notizie importanti per oggi, ma domani i trader avranno la possibilità di reagire all’ultimo rapporto sull’indebitamento netto nel settore pubblico: dovrebbe mostrare un incremento di 11,0 miliardi, in crescita da 7,5 miliardi dal mese precedente.
Dagli Stati Uniti da segnalare il rapporto definitivo sul PIL; i trader prevedono una lettura pari all’1,9%, leggermente inferiore rispetto alla precedente lettura del 2,1% . Le vendite di abitazioni esistenti dovrebbero mostrare un aumento di 5.320.000 unità, leggermente inferiore alla precedente lettura pari a 5,36 milioni unità.
James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.