Martedì su Comex i future sull'oro con scadenza a dicembre si muovono perlopiù in rialzo, mentre gli investitori si preparano in vista dell’annuncio di
Martedì l’oro ha anche ricevuto una spinta dal calo del dollaro americano verificatosi in scia a un rapporto sulla fiducia dei consumatori del Conference Board al di sotto delle aspettative. L’indice scende a 97,6, a fronte di una lettura 102.5 prevista dagli analisti.
Anche la coppia EUR / USD reagisce positivamente alla notizia del calo della fiducia dei consumatori, sostenuto anche da un rapporto deludente sui beni durevoli negli Usa, in calo per il secondo mese consecutivo.
Secondo il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti, a settembre gli ordini di beni capitali (escluse le spese militari e l’aviazione) sono diminuite dello 0,3 per cento, dopo un 1,6 per cento rivisto al ribasso di agosto. Trader e gli analisti si aspettavano una lettura invariata allo 0,8 per cento precedentemente riportato per il mese di agosto.
La combinazione di dati deboli su commercio, vendite al dettaglio e produzione industriale probabilmente segnalano un a perdita di slancio dell’economia statunitense nel terzo trimestre. Questa tendenza difficilmente passerà inosservata da parte della Fed, in vista della riunione di politica monetaria della durata di due giorni, rendendo le possibilità di un rialzo dei tassi nel 2015 piuttosto remota.
La serie di dati economici deboli significano anche che nel corso del trimestre il PIL Usa probabile è sceso. Il rapporto è atteso in settimana, giovedì. I trader prevedono una lettura di 1,6 per cento, in calo dal 3,9 per cento dal trimestre precedente.
Nonostante i dati economici deboli dagli Stati Uniti, martedì la coppia GBP / USD cede terreno in scia a un rapporto che segnala una crescita del PIL del Regno Unito nel terzo trimestre del 0,5 per cento, una lettura al di sotto delle aspettative. Gli analisti si aspettavano un aumento dello 0,6% rispetto al secondo trimestre, rivisto al ribasso rispetto al precedente 0,7%.
I timori legati all’eccesso di offerta continuano a esercitare una pressione sui future sull’oro con scadenza a dicembre. Le riserve si attestano a 476,6 milioni di barili. Secondo le previsioni dei trader il rapporto settimanale di mercoledì della Energy Information Administration indicherà un incremento di 3,3 milioni di barili. La scorsa settimana, il rapporto ha mostrato un incremento di 8,0 milioni di barile.
James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.