Oro e Petrolio Negoziati a Livelli Positivi

Nel corso delle ultime 24 ore, il metallo aurifero viene scambiato a livelli positivi senza mostrare alcuna correzione fino a questo momento. Bisogna dire che ora i prezzi dell’oro si trovano in una regione di resistenza cruciale e la reazione a questi livelli probabilmente determinerà l’andamento futuro del metallo aurifero per il breve periodo. I prezzi sono scattati in rialzo principalmente a causa delle persistenti minacce da parte della Corea del Nord e nessuno sa cosa ha intenzione di fare il Paese asiatico nel prossimo futuro. Tali rischi e incertezze hanno permesso ai prezzi auriferi di muoversi in rialzo con conseguente ribasso delle Borse. Sebbene nella giornata di ieri i mercati azionari abbiano mostrato un lieve recupero, l’oro ha continuato a mantenersi ai livelli massimi della propria gamma di oscillazione, aiutato anche dalla debolezza del dollaro statunitense.

L’oro Prosegue gli Scambi ai Livelli Massimi

Come abbiamo detto, questa è una regione di prezzo molto importante per l’oro e una rottura al di sopra di tale regione potrebbe portare il metallo aurifero verso il livello dei 1350$ e anche oltre. Tuttavia, sembra che ci siano buone probabilità di una inversione della tendenza, se i rischi dovessero continuare a diminuire e se il dollaro dovesse mostrare un recupero nel corso del breve periodo. Verso la fine di questa settimana, ci sarà una serie di dati che verranno resi noti negli Stati Uniti e che potrebbero avere un impatto sul dollaro, che a sua volta potrebbe influenzare l’andamento dei prezzi dell’oro.

Ieri anche i prezzi petroliferi sono scattati in rialzo, cosa che ci si aspettava che sarebbe accaduta. Lo avevamo indicato nelle nostre previsioni della scorsa settimana, quando avevamo detto che i prezzi del greggio erano in ribasso a causa del calo della domanda, determinato dalla chiusura delle raffinerie statunitensi a seguito dell’uragano. Avevamo precisato che sarebbe stata una situazione temporanea e che i prezzi avrebbero mostrato un recupero, una volta che le raffinerie sarebbero tornate operative; cosa che è puntualmente accaduta nel corso delle ultime 24 ore, quando alcune delle raffinerie hanno ripreso l’attività, e i prezzi del greggio sono tornati per qualche momento verso il livello dei 49$ e proseguono gli scambi a livelli positivi.

Durante le ultime 24 ore, anche i prezzi dell’argento vengono negoziati in prossimità dei livelli massimi della gamma di oscillazione, appena al di sotto della regione dei 18$, seguendo l’andamento dei prezzi auriferi molto positivi per la corsa degli investitori verso strumenti sicuri a seguito delle tensioni nei due Paesi coreani.