Market Snapshot – Le obbligazioni riviste in ribasso poichè le azioni sono in calo

Svendita delle obbligazioni

I mercati obbligazionari hanno conosciuto una svendita a livello globale e questo ha portato alcuni mercati azionari a muoversi in ribasso mentre gli investitori sono cresciuti sempre più a scatti sulla forza dei mercati azionari negli ultimi giorni. Abbiamo visto i mercati azionari globali, specialmente quelli negli Stati Uniti, muoversi in rialzo e toccare i massimi di tutti i tempi a ritmi frenetici negli ultimi mesi e mentre gli indici continuavano a muoversi sempre più in rialzo, i trader si aspetteranno che la correzione e lo spostamento in ribasso arrivino in qualsiasi momento. Negli ultimi giorni, i mercati azionari si sono surriscaldati e sembra che la correzione sia dietro l’angolo e la svendita nei mercati obbligazionari potrebbe aver avviato tale correzione. I rendimenti obbligazionari più elevati rendono i prestiti più costosi e quindi è importante che alcune correzioni abbiano luogo.

Prezzi AAPL sotto pressione

Gli indici statunitensi sono stati messi sotto pressione dal momento che l’azienda americana Apple è stata sottoposta a un esame accurato delle vendite dell’ultimo prodotto iPhone X. Con l’aumento della concorrenza di altri marchi come Samsung e di molti marchi cinesi che hanno invaso il mercato, c’è stato aumento della concorrenza per Apple e i suoi prodotti e le vendite sembrano essere in calo. Stiamo vedendo che si muovono in ribasso sul trading pre-mercato. Inoltre, avremo i ricavi trimestrali da riportare per AAPL più avanti nella settimana e i trader sono diventati sempre più ansiosi negli ultimi giorni sul buon esito e questo ha portato ad una svendita. La svendita nei mercati azionari e la modalità di rischio generale nei mercati non aiuta a calmare i nervosismi. Ci sono rapporti chele vendite dell’iPhone X sono state minime durante le festività natalizie anche se non c’è stata alcuna conferma specifica. Il mercato tende a reagire più volte e questo potrebbe rivelarsi più o meno uguale, ma lo sapremo solo quando arriveranno i rapporti sulle entrate.