Market Snapshot – Il Dollaro statunitense registra un ulteriore vendita mentre Mario Draghi si rifiuta di parlare dell’euro.

Il dollaro é stato colpito duramente

É stata una sessione piuttosto negativa già nelle prime ore della giornata, ma la situazione si é complicata ulteriormente nelle ultime ore quando l’euro ha guadagnato nuovamente terreno contro il dollaro. Il biglietto verde si muove ulteriormente in ribasso sulla scia della debolezza riportata dai mercati. Il Segretario al Tesoro degli Stati Uniti si é mostrato favorevole alla svalutazione del biglietto verde affermando che un dollaro più debole può risultare piuttosto utile all’economia degli Stati Uniti e alla sua negoziazione.
Affermazioni che hanno spinto ulteriormente in ribasso la valuta registrando un massiccio sell off. Sebbene, la vendita del dollaro statunitense sembra un po’ tesa al momento, non sembra esserci tregua per il biglietto verde. I tori della valuta statunitense possono sperare solo che l’euro torni in secondo piano e che il presidente della BCE utilizzi toni accomodanti durante la dichiarazione stampa. In caso contrario, l’euro potrebbe raggiungere la regione degli 1.25$ a seguito della conferenza. Lo scenario del dollaro statunitense é piuttosto tetro poiché il biglietto verde sembra essere destinato a dipendere dalla debolezza delle altre valute per mantenersi a galla.

L’euro preme verso la regione degli 1,25$

La conferenza stampa della BCE é arrivata e, con stupore per i rialzisti del dollaro, il presidente Mario Draghi ha scelto di non commentare la forte ascesa dell’euro.
Lo stesso, infatti, ha dichiarato che non é una prerogativa della BCE commentare o interferire con i tassi di cambio, affermazioni che hanno gravato sul dollaro statunitense spingendo la valuta ulteriormente in ribasso contro l’euro. A fronte di ciò, la coppia EUR/USD sembra essere proiettata verso la regione degli 1,25$. Il mercato si aspettava che Draghi commentasse l’andamento della valuta comune al fine di controllare la sua forza crescente, tuttavia, il presidente della BCE non ha rilasciato dichiarazioni a riguardo deludendo così i tori del biglietto verde che sembrano essere pronti a rinunciare al mercato.