Pubblicita'
Pubblicita'

L’Oro Prosegue in Rialzo verso i 1260$

Da:
Colin First
Aggiornato: Mar 22, 2017, 09:42 UTC

Ieri i prezzi del metallo aurifero si sono mossi in rialzo, a seguito del decremento del dollaro su tutta la linea; abbiamo anche assistito a un generale

L’Oro Prosegue in Rialzo verso i 1260$

Ieri i prezzi del metallo aurifero si sono mossi in rialzo, a seguito del decremento del dollaro su tutta la linea; abbiamo anche assistito a un generale ritorno della cautela sui mercati, per i timori che circondano il cambiamento delle politiche che probabilmente verrà portato avanti da Trump e che ha attanagliato di nuovo i mercati, permettendo così all’oro di muoversi in rialzo. E’ consueto che i fondi vengano spostati dai beni a rischio, come quelli del mercato azionario, per essere investiti nel dollaro e nell’oro, quando si verifica una situazione di mancata propensione al rischio sui mercati. Ieri, abbiamo visto i mercati azionari mondiali prendere una batosta, tuttavia la minore propensione al rischio è stata in larga parte determinata dai rischi che circondano la moneta statunitense, pertanto c’è stato un disinvestimento anche dal mercato del dollaro per privilegiare totalmente il mercato aurifero, permettendo così una notevole mossa in rialzo dei prezzi auriferi che ora sembrano destinati a raggiungere e superare il livello dei 1260$ nel breve termine.

L’oro Continua a Muoversi in Rialzo

Lo avevamo indicato nelle nostre previsioni degli ultimi due giorni, quando abbiamo detto che qualsiasi decremento del dollaro sarebbe stato pienamente sfruttato dai rialzisti dell’oro per spingere i prezzi sempre più in alto. Prevediamo che tali prezzi si muovano di nuovo verso il massimo della gamma di oscillazione,nella decina dei 1260$, e a quel punto valuteremo l’azione del prezzo attentamente per vedere se si formerà una figura a doppia cima, per poi mostrare una ricaduta, oppure se continuerà la corsa in rialzo. In passato, la regione compresa tra i 1260$ e i 1270$ ha evidenziato una forte resistenza, pertanto non ci aspettiamo che i prezzi possano superare tale regione, almeno non al primo tentativo.

Ieri, per un breve periodo, i prezzi petroliferi hanno minacciato di muoversi in rialzo, ma poi hanno subito un repentino ribasso e ora vengono negoziati appena sopra il livello dei 48$, mentre scriviamo, e sembrano pronti a mostrare qualche ulteriore indebolimento. Il decremento del combustibile si è verificato nell’ultima parte della giornata, indicando che alcuni dei maggiori gestori di fondi e alcuni trader hanno ricevuto qualche suggerimento riguardo ai dati sulle scorte di greggio che saranno resi noti oggi e, considerando i movimenti del prezzo, sembra che i dati mostreranno un ulteriore incremento, generando così ulteriore pressione sui produttori petroliferi che hanno sottoscritto l’accordo sui tagli alla produzione. Ciò si tramuterà in una maggiore pressione sui prezzi del greggio, nel corso dei prossimi giorni.

Anche l’argento viene negoziato intorno ai livelli massimi della propria gamma, in linea con il rialzo dei prezzi dell’oro per il decremento del dollaro, e tale andamento è destinato a proseguire nel breve periodo.

Sull'Autore

Colin First è stato coinvolto nel settore FX per 14 anni lavorando in varie vesti come trader, gestore di fondi, rivenditore e analista. Si è specializzato nello sviluppo di strategie di trading ed è appassionato di  FX e servizi finanziari. Colin mantiene un blog in cui discute su diversi argomenti relativi al FX.

Hai trovato utile questo articolo?

Pubblicita'