L’Oro Continua Ad Avanzare In Prossimita’ Dell’ Incontro Del Federal Open Market Committee (Fomc)

Gli occhi sono puntati sulla riunione del Comitato Federale del Mercato Aperto (FOMC) di questa settimana e sulla conseguente relazione; sebbene una piccola parte del mercato continui ad aspettarsi un rialzo dei tassi entro l’anno, tale evenienza sta diventando sempre più improbabile. L’oro ha preso spunto dalla volatilità dei mercati e ha continuato ad avere un tono ribassista, ma entro i valori stabiliti. Il range è stato impostato il 2 settembre, una barra lunga nei grafici con il tetto a 1330$ e il fondo a 1304$,  e questa regione ha continuato a reggere da allora. Venerdì il prezzo è sceso vicino al fondo del range  a seguito di alcuni dati forti del CPI (Consumer Price Index, Indice dei Prezzi al Consumo), che hanno fatto presagire un rafforzamento del dollaro per quest’anno.

Il margine inferiore continua a reggere, e per oggi ci aspettiamo un minimo a 1313$ e un range di variazioni fra i 1313$ e i 1320$. Queste sono le previsioni fino alle dichiarazioni del FOMC. In seguito, una temporanea debolezza del dollaro, potrebbe portare il prezioso verso la soglia superiore dei 1330$.

Ultimamente, l’argento sembra seguire un suo proprio andamento, probabilmente dovuto all’oro che ha influenzato tale movimento rialzista. Gli operatori auriferi potrebbero essere stanchi della volatilità e debolezza degli ultimi mesi e quindi potrebbero aver spostato l’attenzione sull’argento,  più economico. Questo mercato continua ad avere un’inclinazione al rialzo, sebbene per oggi sia in cima al suo range quotidiano e quindi potremmo vedere delle correzioni nel corso della giornata. Nel breve termine la tendenza dell’Argento è ribassista (al di sotto del 200 SMA, media mobile oraria) e questo potrebbe comportare una mossa del prezzo verso i 19$ entro le prossime 24 ore.

Il petrolio continua ad avere un tono globalmente ribassista con un’offerta superiore alla domanda in molte parti del mondo. Questo ha recentemente comportato una forte pressione sul prezzo. Con il dollaro che si rafforza per le aspettative di un rialzo dei tassi, il rapporto petrolio/dollaro ha avuto un grande successo. Per oggi ci si aspetta una correzione del prezzo verso i 44.00$ e oltre, a seconda della forza del dollaro nelle prossime 24 ore.