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Le valutazioni accomodanti di Draghi spingono EUR/USD in ribasso

Da
James Hyerczyk
Aggiornato: Oct 23, 2015, 00:22 GMT+00:00

Giovedì la coppia EUR/USD si muove in ribasso in scia alle dichiarazioni del presidente della Banca Centrale Europea, secondo le quali il Comitato per la

Le valutazioni accomodanti di Draghi spingono EUR/USD in ribasso

Giovedì la coppia EUR/USD si muove in ribasso in scia alle dichiarazioni del presidente della Banca Centrale Europea, secondo le quali il Comitato per la Politica Monetaria starebbe prendendo in considerazione un ulteriore taglio ai tassi di interessi e un’eventuale espansione o estensione dell’attuale programma di stimolo.

La BCE manterrà i tassi di interesse agli attuali minimi storici, ma Draghi ha offerto un quadro preoccupante sull’economia dell’euro zona, spianando la strada a ulteriori misure di stimolo economico.

Nel corso della conferenza stampa, Draghi ha dichiarato che la banca centrale potrebbe valutare eventuali misure aggiuntive volte a scongiurare la minaccia di una deflazione, aggiungendo che i membri della banca stanno prendendo in considerazione un ulteriore taglio al tasso di deposito e che la Consiglio della BCE è già pronto ad entrare in azione.

Con le sue dichiarazioni accomodanti Draghi ha anche cercato di favorire un deprezzamento della valuta, definendo il recente rafforzamento dell’euro un rischio per l’economia. Dopo le dichiarazioni di Draghi, la coppia EUR/USD è scesa dell’1,53%.

Dopo che un rapporto sulle vendite al dettaglio nel Regno Unito superiore alle aspettative ha innescato un’impennata, la coppia GBP/USD rimane pressoché invariata, tendente al ribasso. Il rapporto indica un incremento mese su mese dell’1,9%, contro lo 0,3% previsto dai trader. Il mese scorso, le vendite al dettaglio avevano registrato un calo dello 0,4%.

Le vendite al dettaglio registrano una crescita annua del 6,5%, quando la maggior parte degli economisti prevedeva un aumento del 4,8%. Questa è una notizia potenzialmente rialzista per il sterlina, perché potrebbe rappresentare per i “falchi” della Banca d’Inghilterra un’ulteriore prova della forza dell’economia britannica e della sua capacità di sostenere un rialzo dei tassi di interesse.

Su Comex i future sull’oro con scadenza a dicembre cedono terreno in scia alle dichiarazioni accomodanti del Presidente della BCE Mario Draghi, che hanno spinto l’euro in ribasso e il dollaro in rialzo. La pressione di vendita ha spinto il mercato al minimo settimanale. Il buon andamento dei mercati azionari ha inoltre attirato gli investitori dell’oro verso investimenti a più alto rendimento.

L’oro nel breve termine potrebbe continuare a scendere in scia ai timori sulla tempistica del prossimo rialzo dei tassi della Fed. Il diffuso nervosismo in vista della riunione della Fed della prossima settimana potrebbe anche portare a un’ulteriore ondata di vendite.

Giovedì i future sul petrolio greggio con scadenza a dicembre si muovono in rialzo a causa delle condizioni di ipervenduto tecnico. I prezzi sono scesi per oltre una settimana: gli oscillatori e gli indicatori tecnici erano infatti in territorio di ipervenduto, dando ai trader short una scusa per effettuare le prese di beneficio e per ridurre le posizioni.

Dietro la pressione di vendita ci sarebbe un altro aumento dell’offerta di petrolio greggio segnalato dalla EIA (Energy Information Administration). Secondo la EIA nella settimana conclusasi il 16 ottobre le riserve sarebbero aumentate di 8 milioni di barili.

Per quanto riguarda le altre notizie del giorno, negli Stati Uniti il tasso di disoccupazione si attesta a 259.000 unità, leggermente sopra alla lettura della scorsa settimana di 256.000, ma al di sotto della stima di 266.000 unità. Le vendite di abitazioni esistenti registrano un forte incremento, pari a 5,55 milioni, sopra i 5,30 milioni del mese scorso e al di sopra della stima di 5,38.

Sull'Autore

James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.

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