L’aumento dell’indice IPC tedesco spinge la coppia EUR / USD al livello più alto da metà febbraio.

Mercoledì la coppia EUR / USD ha postato un rally, dopo che il rapporto sui prezzi al consumo tedeschi (IPC) è cresciuto dello 0,8% a marzo. Gli investitori si aspettavano invece un incremento dello 0,6%. Il tasso annuale si è mosso in territorio positivo a 0,3% dal precedente 0,00%.  I dati rafforzeranno l’opposizione della Bundesbank ad un ulteriore allentamento della politica monetaria e cercando di annullare ulteriori azioni della Banca centrale europea.

I deboli dati preliminari tedeschi, visti recentemente, hanno avuto un ruolo fondamentale nel guidare l’inflazione della zona euro in ribasso, fino allo 0,2% di marzo. Ciò ha anche alimentato preoccupazioni deflazionistiche prima della riunione politica della BCE di marzo. Le deboli cifre hanno inoltre contribuito a spingere per un’azione di politica aggressiva, da prendersi nella riunione, dopo che la banca ha annunciato un ulteriore taglio del tasso di sconto e l’espansione del programma di acquisto di obbligazioni.

I dati tedeschi di oggi, migliori delle attese, dovrebbero avere l’effetto opposto per questo mese, in quanto le attese sui dati d’inflazione della zona euro, previsti giovedì, indicano forti probabilità che la zona euro, nel suo complesso, sfuggirà ad un’inflazione negativa.

Un’inflazione più alta significherebbe inoltre un freno importante ad ulteriori azioni di politica monetaria da parte della BCE ed i falchi della Bundesbank tedesca saranno certamente propensi a prendere una posizione più rigida grazie all’inflazione.

Martedì sia l’euro che la sterlina britannica hanno continuato ad essere sospinte dal discorso accomodante del presidente Fed, Janet Yellen. Il discorso ha, infatti, fatto superare le preoccupazioni per il Brexit che recentemente aveva messo pressione sulla coppia GBP / USD.

Il Rapporto Nazionale ADP sull’occupazione ci ha mostrato, superando le attese degli economisti, che i datori di lavoro hanno ​​aggiunto 200.000 nuovi posti di lavoro, nel mese di marzo. Questi dati precedono il rapporto, più completo, sui posti di lavoro non agricoli di marzo, da parte del Dipartimento del Lavoro degli Stati Uniti, previsto venerdì.

Anche se i dati ADP battono la previsione degli economisti di 194.000 posti di lavoro, il dato non è stato abbastanza forte da invertire la tendenza al ribasso intraday del dollaro americano.

Mercoledì i futures oro Comex di giugno sono stati scambiati lateralmente in quanto gli investitori esperti hanno incassato le loro posizioni lunghe, dopo il rally in contro-tendenza di ieri. Anche se il dollaro americano è stato scambiato in ribasso, ciò non ha provocato il rally in oro. Gli investitori hanno invece iniettato maggiore liquidità nel mercato azionario ad alto rendimento. L’oro potrebbe continuare a perdere terreno nel breve termine, se le azioni continueranno nel loro trend rialzista.

Mercoledì l’indice del greggio di maggio si è spinto in rialzo, guidato dal mercato azionario più elevato e da un dollaro più debole. I guadagni sono spuntati dopo che un rapporto del governo degli Stati Uniti ha mostrato uno stock di greggio più piccolo del previsto.

Secondo l’agenzia per l’informazione energetica americana, le scorte commerciali di greggio USA sono aumentate di 2,3 milioni di barili nella settimana terminata il 24 marzo. Gli investitori si attendevano invece un dato di 3,3 milioni di barili. Le scorte hanno tuttavia raggiunto un altro livello record di 534,8 milioni di barili.

Le scorte di benzina sono diminuite di 2,5 milioni di barili, e i dati preliminari hanno mostrato che la produzione di greggio nazionale continua dimi