Pubblicita'
Pubblicita'

L’attenzione del mercato si concentra sui dati sull’occupazione negli Stati Uniti

Da:
Barry Norman
Aggiornato: Aug 7, 2015, 17:43 UTC

Nella giornata di oggi, l'attenzione del mercato si concentra sul rapporto sulle buste paga dei settori non agricoli degli Stati Uniti, con gli operatori

L’attenzione del mercato si concentra sui dati sull’occupazione negli Stati Uniti

L'attenzione del mercato si concentra sui dati sull'occupazione negli Stati Uniti
L'attenzione del mercato si concentra sui dati sull'occupazione negli Stati Uniti
Nella giornata di oggi, l’attenzione del mercato si concentra sul rapporto sulle buste paga dei settori non agricoli degli Stati Uniti, con gli operatori che sperano di ottenere qualche segnale sull’innalzamento del tasso di interesse da parte della Fed, ossia se l’incremento avverrà o meno a settembre o a dicembre. La Fed ha dichiarato che qualsiasi aumento del tasso di interesse, ampiamente atteso per settembre o dicembre, dipenderà dai segnali di ripresa della prima economia globale.

Le intenzioni di acquisto del dollaro sono salite anche a seguito delle affermazioni, rese nel corso di questa settimana, dal presidente della Federal Reserve Bank di Atlanta, Dennis Lockhart, il quale ha dichiarato al The Wall Street Journal di sostenere un aumento dei tassi a settembre, a meno di un’inattesa flessione dell’economia.

Lockhart ha detto al giornale che “sarebbe necessario un significativo deterioramento del quadro economico per farmi recedere dall’intenzione di procedere.”

Nella giornata di giovedì. la Banca del Giappone ha dato inizio a una riunione dalla durata di due giorni: tutta l’attenzione è concentrata sui segnali della possibile attuazione di nuove misure di allentamento da parte delle banca centrale. Nella giornata di venerdì, la Banca del Giappone ha lasciato la politica monetaria invariata e ha mantenuto la sua valutazione ottimistica dell’economia, segnalando di essere convinta che l’inflazione raggiungerà l’obiettivo del 2% senza ulteriori misure di stimolo monetario. Lo yen è stato negoziato in ribasso a quota 124,81.

Come era ampiamente atteso, la Banca del Giappone ha ribadito il suo impegno ad aumentare la base monetaria, ossia il contante e i depositi della banca centrale, a un tasso annuale di 80 trilioni di yen (641 miliardi di dollari) mediante l’acquisto di titoli di Stato e di attività rischiose.

I dati economici e le dichiarazioni dei membri della Fed non hanno permesso di fare chiarezza sulla tempistica dell’innalzamento del tasso di interesse. Dopo la riunione di giugno, i responsabili delle politiche della Fed hanno rivisto la loro prospettiva sulla politica monetaria, suggerendo che, negli Stati Uniti, il mercato del lavoro è quasi sufficientemente rigido da giustificare un innalzamento del tasso di interesse.

USDJPY(15 minutes)20150807055726

Un rapporto sull’occupazione, pubblicato da Automatic Data Processing LLC nella giornata di mercoledì, ha prodotto dei risultati inferiori alle aspettative, ossia pari a 185000 unità, segno di come, nel mese di luglio, la crescita del lavoro nel settore privato possa essere stata più bassa di quanto atteso dagli economisti. Tuttavia, i dati di ADP hanno costantemente sottostimato il rapporto sulle buste paga dei settori non agricoli.

Il più importante evento economico della giornata di ieri è stato rappresentato dal “Super Thursday” della Banca d’Inghilterra, che si è rivelato un nulla di fatto. La sterlina si è mossa in ribasso a seguito della pubblicazione dei verbali della riunione della banca centrale britannica. I documenti hanno mostrato come i responsabili della politica monetaria siano meno favorevoli a un innalzamento del tasso di interesse: i membri della Banca d’Inghilterra hanno, infatti, votato per il mantenimento dei tassi attuali con una maggioranza di 8 a 1.

Nella giornata di giovedì, per la prima volta, i verbali di una riunione sulla politica monetaria sono stati pubblicati insieme a un aggiornamento sulle prospettive della politica monetaria redatto dal comitato della Banca d’Inghilterra per la determinazione del tasso di interesse e a un rapporto trimestrale sulle aspettative inflazionistiche. Tale evento è stato soprannominato “Super Thursday” dagli analisti di mercato.

Dopo la pubblicazione del documento sulle prospettive della politica monetaria, del rapporto sull’inflazione e dei verbali, a mezzogiorno ora di Londra la sterlina è scesa a quota 1,5467, segnando il minimo delle ultime due settimane. Da allora, la valuta britannica ha sperimentato una lieve ripresa, raggiungendo nelle ultime ore quota 1,5518$. I verbali della riunione della Banca d’Inghilterra sulla politica monetaria hanno mostrato come alcuni membri della banca centrale ritengono che possa essere troppo presto per un innalzamento dei tassi di interesse, dato che la forza della sterlina compensa l’aumento dell’inflazione, con il mercato del lavoro del Regno Unito che cresce con maggiore rigidità.

In Australia, la banca centrale ha fornito una valutazione più ottimistica dell’economia australiana, ma ha avvertito che un incremento demografico inferiore alle aspettative potrebbe rivelarsi un ostacolo per le prospettive future. Nella dichiarazione sulla politica monetaria per il mese di agosto, pubblicata nella giornata di venerdì, la Rba ha affermato che, negli ultimi mesi, gli indicatori economici si sono rivelati “maggiormente positivi”: i dati sul lavoro hanno sperimentato un miglioramento, mentre le condizioni economiche dei settori non minerari sono “chiaramente al di sopra della media.” L’Aussie è stato negoziato a quota 0,7371, guadagnando 26 punti.

AUDUSD(15 minutes)20150807055715

Sull'Autore

Hai trovato utile questo articolo?

Pubblicita'