La Yellen rinnova le sue ragioni per il cauto approccio della Fed sul rialzo dei tassi

Martedì la presidente della Fed, Janet Yellen, ha dichiarato che il rischio generale e il rallentamento delle assunzioni negli Stati Uniti consigliano un approccio cauto sul rialzo dei tassi d’interesse, dato che la Federal Reserve cerca delle conferme sul fatto che la ripresa economica degli USA sia davvero in atto.

La Yellen ha inoltre dichiarato nella sua testimonianza al Senate Banking Committee che la banca centrale stava ripudiando i suoi piani per un aggressivo aumento dei tassi nel 2016, a causa di una rallentata crescita interna e a eventi internazionali, come i timori relativi all’economia cinese e a ulteriori crolli nel prezzo del petrolio.

I commenti della Yellen sembravano indicare che la Fed non avesse alcuna fretta nell’aumentare i tassi. Ha aggiunto che la Fed deve assicurarsi che l’economia statunitense stia crescendo e che le assunzioni siano aumentate, e che non ci siano ripercussioni dovute al referendum del 23 giugno.

“Ultimamente il ritmo della crescita nel mercato del lavoro sembra che abbia rallentato, suggerendo che il nostro cauto approccio sia il più appropriato”, ha detto la Yellen.

“Procedere con cautela nell’aumentare il tasso dei fondi federali ci permetterà di mantenere il sostegno monetario alla crescita economica in atto, così da poter  valutare se la crescita sta tornando ad un ritmo moderato, se il mercato del lavoro si rafforzerà ulteriormente, e se l’inflazione continuerà a fare progressi.”

L’EUR/USD è sceso nettamente dopo che Mario Draghi ha ribadito la sua volontà di agire per sostenere l’inflazione. L’euro è sceso dello 0.5% dopo che Draghi ha dichiarato che le dinamiche inflattive nella zona euro restano “piuttosto tenui” anche se la ripresa economica “ha avuto un rilancio all’inizio dell’anno”.

Martedì il GBP/USD è salito ai massimi livelli da inizio gennaio, dopo che i sondaggi sul Brexit hanno mostrato che i voti favorevoli alla permanenza erano in vantaggio. Lunedì due sondaggi indicavano che la fazione per il “Restare” aveva recuperato consensi. Tuttavia, un terzo sodaggio dava il “Lasciare” leggermente in vantaggio.

Questo giovedì il sito di scommesse Betfair dava al 76% la probabilità di una vittoria del “Restare”, contro il 60% di giovedì scorso.

Martedì il Comex oro di agosto è sceso ad un minimo da 10 giorni, con l’interesse per gli asset rischiosi che continuava a salire, e con la minore probabilità che il regno Unito avrebbe votato a favore di lasciare L’UE.

I future di agosto del greggio sono scesi del 2%, perdendo la maggior parte dei guadagni di quest’anno. La notizia di una tregua di 30 giorni del governo nigeriano con i militanti è stato uno dei principali motivi del suo calo.