In questo inizio di secondo trimestre i tori delle criptovalute mostrano gli artigli

Venerdì, il Bitcoin è salito del 2,91%, invertendo il -0,78% di giovedì e chiudendo la giornata a 5.083$.

Il rialzo non è stato il più significativo della settimana, ma è stato importante per mantenersi al di sopra dei 5.000$.

È stata la prima volta, dal 18 novembre, che la criptovaluta riesce a difendere i 5.000$, con la settimana corrente che registra un rialzo del 22%.

Considerato l’andamento del mercato più ampio, ci è voluto del tempo prima che anche il Bitcoin si mettesse in moto, dal minimo del 6 febbraio 2019 a 3.405,3$ abbiamo visto la criptovaluta muoversi verso l’alto.

Il sentimento rialzista registrato nel mercato più ampio alla fine del trimestre ha visto il dominio del Bitcoin scendere a livelli inferiori del 51%, un lieve calo rispetto al 54% visto a febbraio.

Oltre alla crescita settimanale, è stato impressionante anche l’aumento della capitalizzazione il mercato. Il Bitcoin ha recuperato dai 59,5$ miliardi di gennaio attestandosi a 88$ miliardi, in lieve calo rispetto ai 91,9$ miliardi del 4 aprile, il massimo annuale.

Altrove

Per le prime 10 criptovalute, dal lunedì al venerdì il verde è stato il colore  prevalente. A guidare le major durante la settimana è stato Bitcoin Cash ABC che ha registrato un rally del 74,2%.

L’impressionante rally di fine trimestre ha dato forma ad una tendenza rialzista a breve termine. L’unica altra major ad aver formato una tendenza rialzista nel breve termine è stata Binance, che ha guadagnato solo il 10,5% dal lunedì al venerdì.

Altre criptovalute degne di nota per la settimana sono state: Litecoin, che è aumentata del 47,3% e EOS che ha guadagnato il 17,6%.

Ad unirsi a Binance c’è stata anche TRON, che è aumentata del 15,2%.

Non ci sono state notizie rilevanti ad alimentare tale andamento. Le decisioni in sospeso della SEC sugli ETF sul Bitcoin, rimandate di altri 45 giorni, ci suggeriscono che l’ultimo rally potrebbe essere stato alimentato dalla conoscenza della posizione che prenderà la SEC nei confronti di possibili approvazioni.

Il tempo ci dirà la verità, in effetti il rinvio della decisione della SEC può essere considerato una buona notizia, dopotutto, se avesse avuto l’intenzione di respingere le 9 richieste di ETF, sarebbe già stato fatto.

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Entrando nel fine settimana, al momento della stesura le major sono in territorio negativo. Nelle prime ore, Lumen di Stellar è la peggiore con un -1,93%.

Un calo dello 0,49% a 5.058,2$ non preoccupa particolarmente i tori del Bitcoin. Una tenuta al disopra dei livelli dei 5.000$ e del livello FIB del 23,6% a 4.823$ manterrà saldo il controllo di quest’ultimi. Le previsioni sui prezzi stanno già toccando le vertiginose altezze dei 12.000$ …

Per il proseguo di giornata

Per sostenere una più ampia ripresa del mercato, il Bitcoin dovrà mantenere i livelli dei 5.000$ durante la mattinata.

I tori spingeranno per una rottura del primo livello di resistenza a 5.167,17$ e quindi portare in gioco il massimo settimanale di 5.335,5$. Qualsiasi movimento verso i 5.300$ potrebbe vedere il Bitcoin Cash ABC rincorrere il massimo del 3 aprile: 348,31$ …

Nonostante i guadagni ragionevoli, non hanno espresso una particolare forza gli l’XRP di Ripple e i Lumen di Stellar, hanno guadagnato rispettivamente il 17,4% e il 16,7%. Se la spinta rialzista dovesse proseguire in questo trimestre, la coppia di criptovalute potrebbero attirare diversi investitori.