Su Comex i trader sull'oro con scadenza a dicembre effettuano nervosamente le prese di beneficio, spingendo il metallo prezioso in netto ribasso; intanto
Gli investitori dell’oro sono stati anche influenzati dal clima di diffuso nervosismo in vista dell’annuncio di politica monetaria della Banca Centrale Europea, atteso per giovedì. Un eventuale rally dell’euro dovrebbe esercitare una pressione sul dollaro e a sua volta favorire il mercato dell’oro; d’altro canto un calo dell’euro avrebbe probabilmente un effetto ribassista sul prezzo dell’oro.
Mercoledì i future sul petrolio greggio con scadenza a dicembre si muovono in ribasso dopo che il rapporto del governo USA ha segnalato un incremento delle scorte superiore alle aspettative. Secondo i dati dell’Agenzia di Informazione sull’Energia USA (EIA), le riserve di petrolio greggio commerciale sarebbero aumentate di 8 milioni di barili, attestandosi a 476,6 milioni di barili, quando trader e analisti prevedevano invece un incremento pari a 3,9 milioni di barili. Il forte incremento è anche superiore ai dati diffusi martedì dall’Istituto Americano per il Petrolio (API), secondo il quale nella settimana conclusasi il 16 ottobre le riserve di petrolio greggio sarebbero aumentate di 7,1 milioni di barili, per un totale di 473 milioni di barili.
Le scorte di benzina sono diminuite di 1,5 milioni di barili, contro una flessione di 858.000 barili prevista da analisti e trader. Il Brent cede circa 62 centesimi.
La coppia EUR/USD rimane sostanzialmente invariata, dato che la maggior parte dei grandi investitori sono a bordo campo in vista della riunione di politica monetaria della Banca Centrale Europea di giovedì. Gli investitori ritengono che la BCE manterrà i tassi di interesse inalterati, ma si aspettano anche che la banca centrale mantenga gli attuali livelli di stimolo, anche se il presidente della BCE Mario Draghi potrebbe cercare di deprezzare la valuta.
La coppia GBP / USD continua muoversi in direzione laterale per il quarto giorno consecutivo; gli investitori, infatti, attendono l’esito della riunione della BCE. I trader sono inoltre in disparte in vista di un importante discorso del Governatore della Banca d’Inghilterra Mark Carney. Si pensa possa spiegare in che modo l’adesione della Gran Bretagna dell’Unione Europea possa influire sulla capacità della banca centrale di gestire l’economia e proteggere il settore bancario del paese.
Il discorso di Carney è importante perché gli ultimi sondaggi mostrano un aumento del numero di britannici favorevoli alla UE, ma i due ultimissimi sondaggi indicano comunque una maggioranza risicata favorevole all’uscita.
Per quanto riguarda le altre notizie dal Regno Unito, l’indebitamento netto del settore pubblico è pari a 8,6 miliardi, sotto la stima di 9,1 miliardi.
James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.