Il greggio testa la soglia psicologica dei $50

Martedì i future del greggio di luglio sono arrivati a $50.21, prima che le prese di beneficio riportassero il mercato agli stessi livelli di inizio sessione. Secondo molti i 50$ rappresentano una soglia psicologica. Un rialzo consistente sopra questa soglia potrebbe portare le società statunitensi a degli scambi che non si vedevano da anni.

Il dollaro debole ha favorito l’odierno andamento dei prezzi. Il dollaro in ribasso rende il greggio – valutato in dollari – più attraente per i compratori stranieri. All’inizio della settimana, il governo ha riportato un calo delle scorte maggiore del previsto. Potrebbe essere un segnale che i compratori stanno iniziando a considerare le forniture di riserva.

I trader stanno inoltre reagendo alla dichiarazione della Chevron, secondo la quale le sue attività in Nigeria sono state “sospese” da un attacco di militanti, peggiorando una situazione che aveva già visto calare la fornitura di centinaia di migliaia di barili. Incidenti come gli incendi in Canada e i disordini in Nigeria e in Libia, hanno ridotto la produzione di quasi 4 milioni di barili al giorno.

Giovedì i future dell’US Dollar Index si sono indeboliti, spinti al ribasso dalle prese di beneficio e dai piani di spesa delle imprese più deboli del previsto. Secondo il Dipartimento del Commercio, il mese scorso gli ordinativi USA per i beni durevoli manifatturieri sono saliti del 3.4 per cento, dopo il rialzo dell’1.9 per cento di marzo. I trader si aspettavano che a marzo i beni durevoli sarebbero saliti dello 0.5 per cento. Queste erano le buone notizie.

Un calo negli ordini di beni non-difensivi, esclusi gli aerei, un più attento controllo delle deleghe per i piani di spesa delle aziende, sono le cattive. Questo indicatore è sceso dello 0.8 per cento, dopo aver perso lo 0.1 per cento nel mese precedente. Gli ordini di beni principali core sono calati per tre mesi consecutivi.

La debolezza evidenziata dai piani di spesa delle aziende ha fatto diminuire le speranze per un rialzo dei tassi della Fed in giugno o luglio, rendendo il dollaro un investimento meno allettante. Dopo la pubblicazione dei risultati, i contratti future dei fondi della Fed implicavano che i trader avessero un 28 per cento di possibilità che la banca centrale USA avrebbe alzato i tassi a luglio, in calo dal 32 per cento di mercoledì.

L’EUR/USD è stato stimolato dalle notizie del dollaro debole e dalle prese di beneficio. Anche il GBP/USD ha guadagnato grazie al dollaro più debole, ma la coppia Forex è stata principalmente sostenuta dai sondaggi di questa settimana, che hanno mostrato che la maggioranza degli inglesi propende per restare nell’Unione Europea.

L’azione di copertura corta ha aiutato il Comex oro di agosto a recuperare qualche perdita subita in settimana, ma il rally era insostenibile, e ha portato ad una rottura intraday dal suo massimo. Nonostante la debolezza del dollaro, nel mercato non c’erano abbastanza compratori di oro per dare supporto al rally. Anche i mercati delle azioni misti hanno contribuito alla debolezza dell’oro.