Il greggio perde i guadagni dopo che i dati dell’EIA mostrano che le scorte sono calate meno del previsto

Mercoledì il greggio era scambiato al ribasso, dopo il rilascio dei dati sulle scorte USA. I dati ufficiali dell’EIA hanno mostrato un calo di 900.000 barili, meno del previsto.

In precedenza il mercato era al rialzo, dopo che martedì l’EIA aveva riportato che le scorte di greggio erano scese di 5.2 milioni di barili nella settimana precedente, tre volte più di quanto previsto dagli analisti del settore.

Il greggio era stato favorito anche dall’indebolimento del dollaro USA rispetto a diverse valute, dopo i cauti commenti della presidente della Federal Reserve Janet Yellen, che ha virtualmente escluso un aumento dei tassi in luglio.

In altre notizie dal settore, l’Arabia Saudita ha dichiarato che potrebbe riprendere il suo ruolo di bilanciamento tra la domanda e l’offerta, una volta che il mercato mondiale del petrolio si sarà ripreso.

In una testimonianza davanti alla Commissione Servizi Finanziari della Camera, il presidente della Fed Janet Yellen ha detto che crede che la recente debolezza nella creazione di lavoro sia “transitoria” e non rifletta un’economia altrimenti in crescita.

Nel suo secondo giorno di testimonianza, la Yellen è sembrata più ottimista rispetto alle ultime settimane, quando la Fed ha fatto retromarcia sul rialzo dei tassi d’interesse.

“Stiamo assistendo a una ripresa della crescita. C’è stato un forte aumento della spesa dei consumatori, “ha detto la Yellen ai membri del Congresso. “Sono molto fiduciosa che vedremo una ripresa della crescita. Ne terremo conto quando valuteremo l’economia. ”

Mercoledì le azioni USA sono state scambiate per la maggior parte al rialzo, in cerca di un  terzo giorno consecutivo di guadagni, con il referendum sul Brexit alle porte. Gli indici più importanti sono scesi dai loro massimi dopo che le scorte di greggio USA sono scese meno del previsto.

In precedenza il Dow Jones Industrial Average era scambiato in rialzo di 29 punti, o 0.15%, a 17.856. Lo S&P 500 ha guadagnato 2 punti, o 0.10%, a 2.091. Il NASDAQ Composite è salito di 1 punto, o 0.03% a 4.845.

Nelle notizie economiche di mercoledì, la vendita di case esistenti è aumentata a maggio dell’1.8%. Il FHFA House Price Index ad aprile è salito dello 0.2%, su un’analisi destagionalizzata dal mese precedente, mentre i dati di marzo sono stati rivisti con un aumento dello 0.8%.

I prezzi dell’oro erano in una gamma ristretta a New York, avvicinandosi mercoledì ai minimi da una settimana. L’oro spot era stabile  a $1268.49 all’oncia. Il Comex oro di agosto era a $1269.00, in calo di $3.60 o -0.28%. I mercati azionari statunitensi più stabili hanno contribuito a mettere pressione sull’oro, poiché hanno indicato che il Regno Unito avrebbe votato per rimanere nell’Unione Europea.