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I timori per la domanda spingono il greggio in ribasso

Da
James Hyerczyk
Pubblicato: Jun 25, 2015, 22:49 GMT+00:00

 Nella giornata di giovedì, le preoccupazioni per la domanda hanno pesato sui contratti future sul greggio con scadenza ad agosto, nonostante il rapporto

I timori per la domanda spingono il greggio in ribasso

 Nella giornata di giovedì, le preoccupazioni per la domanda hanno pesato sui contratti future sul greggio con scadenza ad agosto, nonostante il rapporto sulle scorte pubblicato ieri dall’Agenzia per l’Informazione sull’Energia. Secondo il documento, i depositi di greggio negli Stati Uniti si sono ridotti per l’ottava settimana consecutiva.

Secondo l’Eia, nella settimana conclusasi il 19 giugno, i depositi sono diminuiti da 4,9 a 462,00 milioni di barili. Gli operatori si attendevano un calo di 2,1 milioni di barili. I trader potrebbero, allora, concentrarsi sul rapporto sulle scorte di benzina, che tende a essere un valido indicatore della domanda. Questo documento ha mostrato che i depositi di benzina degli Stati Uniti sono aumentati da 680000 barili a 218,49 milioni durante la settimana conclusasi il 19 giugno. Gli operatori si attendevano, invece, una diminuzione di 304000 barili.

Sul Comex, nella giornata di giovedì, i contratti future sull’oro con scadenza ad agosto non hanno subito variazioni, con gli operatori che attendevano la direzione del dollaro Usa, anch’esso vincolato alla gamma di oscillazione. All’inizio della settimana, le voci su un possibile innalzamento dei tassi da parte della Fed a settembre hanno condotto a una netta rottura. Gli investitori tendono, infatti, a vendere oro quando i tassi di interesse aumentano, perché detenere il metallo prezioso non paga interessi o dividendi.

Nella giornata di giovedì, la coppia EUR/USD è stata negoziata a cambi invariati tendenti al ribasso, con gli investitori che continuavano a cercare di comprendere gli sviluppi tra la Grecia e i suoi creditori. All’inizio della giornata di oggi, la moneta unica si è mossa in ribasso a seguito della conclusione dei negoziati dei ministri delle Finanze dell’Eurozona su un accordo sul debito con la Grecia.

La Grecia è in cerca di aiuto per effettuare il prossimo pagamento di 1,54 miliardi di euro (1,8 miliardi di dollari Usa) dovuto al Fondo Monetario Internazionale per il 30 giugno. La Grecia fallirà, a meno che i suoi creditori non sblocchino una tranche finale di 7,2 miliardi di euro in fondi di salvataggio. Pare che il Fmi non intenda offrire alcuna proroga. A causa dello stallo dei negoziati, alcuni analisti valutari si svolgeranno sul filo. Tuttavia, l’azione del prezzo pare esprimere un qualche ottimismo circa il raggiungimento di un accordo nei tempi previsti.

Per la coppia GBP/USD, la settimana in corso è stata segnata dal ribasso. Durante questa settimana non sono state pubblicate notizie di particolare interesse, dando così agli investitori una scusa per riscuotere i profitti dopo una forte ripresa. Condizioni tecniche di ipervendita e preoccupazioni circa il fallimento della Grecia e il suo possibile impatto sulle economie dell’Eurozona e del Regno Unito hanno costituito i principali motori della pressione di vendita.

Per quanto concerne le altre notizie, negli Stati Uniti, le richieste settimanali di sussidio di disoccupazione sono risultate esattamente pari alle aspettative di 271000 unità. Il dato rappresenta un leggero aumento rispetto alla lettura di 268000 unità della scorsa settimana. L’indice core dei prezzi delle spese per i consumi individuali è risultato pari alle aspettative dello 0,1%. Tuttavia, la spesa individuale è stata superiore all’atteso 0,9%. Questo dato ha, quindi, superato le aspettative dello 0,7%. Le notizie sulla spesa individuale hanno, infine, contribuito a fornire al dollaro Usa del supporto infragiornaliero.

Sull'Autore

James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.

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