I dati, la BoC e la geopolitica fanno muovere in ribasso le major

Questa mattina:

Dopo un inizio tranquillo della settimana, questa mattina i dati economici sono stati più importnate.

La fiducia delle imprese neozelandesi e la relazione sulla stabilità finanziaria della RBNZ hanno fornito indicazioni.

Per il dollaro Kiwi

Il rapporto sulla stabilità finanziaria è stato pubblicato nelle prime ore. Secondo l’ultimo rapporto, i commenti principali includono:

• Alcune famiglie e caseifici sono sovraindebitate.
• I prezzi elevati del debito e delle attività potrebbero amplificare le interruzioni del sistema finanziario globale.
• La RBNZ ha proposto maggiori riserve di capitale per il sistema finanziario.
• La RBNZ ha imposto restrizioni sul prestito al valore del credito ipotecario delle banche per migliorare la resilienza delle famiglie e delle banche.

Il dollaro Kiwi è passato da 0,65404$ a 0,65413$ dopo la pubblicazione del rapporto sulla stabilità finanziaria che ha preceduto i dati sulla fiducia delle imprese.

L’indice di fiducia delle imprese ANZ della Nuova Zelanda è rialzo da -37,5 a -32,0 a maggio. Secondo l’ultimo sondaggio,

• Mentre le opinioni delle imprese sulla propria attività sono aumentate di 2 punti a +9, altri indicatori di attività sono stati contrastanti.
• Le intenzioni occupazionali sono diminuite di 4 punti a 0.
• Un 36% netto delle imprese si aspetta che sia difficile ottenere credito, in calo di 1 punto.
• Le intenzioni di esportazione sono diminuite di 2 punti.
• Le aspettative di profitto sono salite di 3 punti a un 10% netto in attesa di un calo dei profitti.
• Un 3% netto delle imprese si aspetta un aumento degli investimenti, in aumento di 1 punto.

Il dollaro Kiwi è passato da 0,65488$ a 0,65474$ al rilascio del rapporto. Al momento della redazione, il Dollaro Kiwi era in ribasso dello 0,02% a 0,6542$.

Altrove

Al momento della redazione, lo yen giapponese era in rialzo dello 0,09% a 109,28 ¥ contro il dollaro degli Stati Uniti, con il dollaro australiano in rialzo dello 0,06% a 0,6928$.

Lo Yen ha trovato supporto dal cambiamento nella propensione al rischio durante la sessione europea e americana che si è riversata questa mattina nella sessione asiatica.

Nonostante l’avversione al rischio, il dollaro australiano è riuscito a recuperare dalle perdite iniziali, anche se il rialzo resta limitato per ora.

Nei mercati azionari

Era rosso per tutte le major, con il Nikkei in testa, in ribasso dell’1,25% al ​​momento della redazione. Le preoccupazioni per l’aspetto economico globale hanno compensato l’ottimistico sentimento verso il progresso dei negoziati commerciali tra Stati Uniti e Giappone. Anche le ultime indiscrezioni sulla guerra commerciale Stati Uniti e Cina hanno pesato sulle major. L’Hang Seng e il CSI300 si sono mossi in ribasso dello 0,33% e dello 0,41%, mentre l’ASX200 ha chiuso il giorno in ribasso dello 0,7%.

Per il resto della giornata:

Per l’EUR

I dati economici dall’Eurozona sono molto importanti.

Le spese dei consumatori francesi, l’inflazione preliminare e la seconda stima del PIL per il 1 ° trimestre dovrebbero essere rilasciato prima dei dati sulla disoccupazione in Germania di maggio.

Salvo numeri particolarmente disastrosi della Francia, ci aspettiamo che il mercato si concentri sui numeri tedeschi di disoccupazione nel corso della giornata.

Senza dati rilevanti dagli Stati Uniti che influenzino il sentimento di rischio di mercato, qualsiasi indiscrezione sulla guerra commerciale avrà una certa influenza più tardi nel corso della giornata.

Al momento della redazione, l’EUR era in rialzo dello 0,04% a 1,1464$.

Per la sterlina

Ancora un altro giorno tranquillo sul calendario economico, lasciando alla Brexit ed alle chiacchiere dal Parlamento il controllo della sterlina durante il giorno.

La sterlina ha faticato questa settimana, con l’incertezza della Brexit che ha preso il sopravvento. Possiamo aspettarci che la mancanza di dati economici alla fine sia negativa per la sterlina questa settimana.

Al momento della redazione, la sterlina era in rialzo dello 0,05% a 1,2659$.

Oltroceano

Questo pomeriggio non ci sono dati rilevanti dagli Stati Uniti. La mancanza di dati lascerà il controllo alle indiscrezioni dallo Studio Ovale ed al sentimento di mercato nei confronti della politica estera di Trump.

Al momento della redazione, l’Indice Dollar Spot era in ribasso dello 0,03% a 97,923.

Per il Loonie

L’attesa del mercato è finita, con la BoC che ha rilasciato la sua decisione sulla politica monetaria di maggio nel tardo pomeriggio.

Le aspettative per la BoC sono di evitare qualsiasi innalzamento dei tassi e mantenere una posizione di status quo sulla politica.

Mentre un risultato positivo è un progresso nella risoluzione dei dazi sui metalli degli Stati Uniti sulle esportazioni canadesi e messicane verso gli Stati Uniti, l’estesa guerra commerciale tra USA e Cina e i dati sull’inflazione più tenue sosterranno una stretta sulla politica monetaria.

Al momento della redazione, il Loonie era in ribasso dello 0,08% a 1,3483$C, rispetto al dollaro USA.