I dati fortemente positivi del mercato immobiliare spingono il dollaro Usa in rialzo; ancora nessuna decisione sulla Grecia

Nella giornata di lunedì, l’apprezzamento del dollaro ha contribuito a esercitare pressione sulle valute straniere e sulle materie prime.

La coppia EUR/USD è stata sotto pressione alla conclusione del vertice dei ministri delle Finanze dell’Eurogruppo a Bruxelles. La Grecia ha avanzato qualche nuova proposta, ma non abbastanza per giungere a un accordo nella giornata di oggi. Secondo alcune notizie, nel fine settimana, il primo ministro greco Alexis Tsipras aveva fatto qualche
nuova concessione che avrebbe sbloccato gli aiuti necessari per evitare il fallimento a causa del pagamento di 1,5 miliardi di euro (1,7 miliardi di dollari Usa) dovuto al Fondo Monetario Internazionale per il 30 giugno.

Per la terza volta in sei giorni, la Banca Centrale Europea ha innalzato il tetto della liquidità di emergenza versata alle banche greche. I rendimenti dei titoli greci a 10 e a 2 anni hanno subito un netto calo dai massimi raggiunti nella giornata di giovedì. Un simile sviluppo potrebbe segnalare che l’accordo è vicino.

Nella giornata di lunedì, la coppia GBP/USD è stata sotto pressione.Data l’assenza di notizie economiche particolarmente interessanti dal Regno Unito, la maggior parte delle vendite è stata motivata dalla riscossione dei profitti dopo un lungo rialzo dalla durata di dodici giorni. La sterlina ha recentemente trovato supporto nei dati
sull’inflazione al consumo, risultati migliori delle aspettative. I toni colomba che hanno caratterizzato la dichiarazione della Fed della scorsa settimana hanno, infine, portato la sterlina britannica alla sua quotazione massima da novembre.

Per quanto concerne il Comex, l’apprezzamento del dollaro Usa ha contribuito a muovere in ribasso i contratti future sull’oro con scadenza ad agosto. Durante la scorsa settimana, il mercato è volato in alto dopo la pubblicazione della dichiarazione della Fed, ma ha incontrato resistenza in un’importante area di ritracciamento. Il pullback di oggi suggerisce che la ripresa della settimana scorsa rappresentava, probabilmente, una copertura short.

Nella giornata di lunedì, i contrattin future sul petrolio con scadenza ad agosto hanno sperimentato un andamento composito. Il mercato si è, infatti, mosso in rialzo nelle prime ore della sessione,spinto dalle notizie sull’aumento della domanda in Europa. I trader europei stanno aumentando le scommesse sulla crescita della domanda e
sul rallentamento della produzione negli Usa.

Per quanto riguarda le altre notiyie, il dollaro Usa si è rafforzato a seguito della pubblicazione di un rapporto sulla vendita delle abitazioni esistenti, risultato migliore delle aspettative. I traders avevano scontato una lettura di 5,27 milioni di unità. Il dato reale è stato di 5,35 milioni di unità.

Oltre che sulle riunioni dell’Eurogruppo, l’attenzione di questa settimana si concentrerà sull’indice dei direttori agli acquisti dell’Eurozona. Negli Usa, le notizie economiche includono i dati sui beni durevoli, sulle vendite delle abitazioni di nuova fabbricazione e sul Pil finale. Per la giornata di venerdì, è previsto un discorso del goveneratore della Banca d’Inghilterra, Mark Carney.