Martedì, gli ottimi dati economici degli Stati Uniti hanno influenzato molti mercati. Gli annunci di dati economici americani chiave comprendono: i dati
L’indice ISM manifatturiero ha mostrato una contrazione del settore manifatturiero statunitense nel mese di febbraio, ma a un ritmo più lento rispetto al mese precedente. La lettura è stata pari a 49,5, decisamente migliore rispetto alla stima di 48,5 e alla lettura di 48,2 del mese scorso. Detto questo un risultato inferiore a 50 indica contrazione.
La spesa per costruzioni è aumentata dell’1,5%, in miglioramento rispetto alla stima dello 0,5% ed ha superato l’aumento del mese scorso dello 0,6%. Da notare che la spesa in costruzioni è cresciuta segnando il record degli ultimi otto anni.
Le vendite americane di veicoli del mese di febbraio non hanno mostrato segni di indebolimento, infatti i dati hanno dimostrato che la maggior parte delle case automobilistiche hanno postato maggiori guadagni rispetto ad un anno fa.
Oggi anche le elezioni del “Super Martedì” hanno contribuito ad influenzare i mercati. Dodici Stati membri hanno oggi in programma le elezioni primarie che potrebbero essere un importante punto di svolta per i candidati presidenziali di entrambe le parti.
Gli annunci economici degli Stati Uniti hanno contribuito al rialzo dei rendimenti del Tesoro che hanno a loro volta messo pressione sulle inversamente proporzionali obbligazioni del Tesoro a 10 anni e sui buoni del Tesoro a 30 anni. I rendimenti a 10 anni sono di fatto cresciuti dell’ 1.824 per cento mentre i rendimenti a 30 anni sono cresciuti del 2.695.
Gli ottimi rendimenti del Tesoro hanno reso il dollaro americano più attraente come investimento, mettendo sotto pressione l’euro e limitando i rally della Sterlina Inglese e dell’indice Comex oro di aprile.
La maggior influenza sulla coppia EUR / USD, è stata tuttavia esercitata dalla Banca Centrale Europea che avrebbe dovuto implementare nuovi stimoli per sostenere l’economia. Questa supposizione è stata sostenuta lunedì, dal rilascio dei dati sull’ inflazione della zona euro, risultata più debole del previsto e dall’annuncio da parte della Banca popolare cinese di un nuovo taglio del coefficiente di riserva. Da martedì infatti le banche cinesi avranno un coefficiente di riserva del 17 per cento.
Martedì la coppia GBP / USD si è mossa in rialzo a causa di condizioni tecniche di ipervenduto. Detto ciò gli investitori ritengono, che per il momento, il peggio riguardo ai discorsi sull’uscita dall’Europa del Regno Unito può essere messo alle spalle. Anche i forti prezzi del greggio hanno contribuito a sostenere la sterlina.
Martedì, il forte aumento dei mercati azionari degli Stati Uniti e il dato sorprendente del rapporto manifatturiero PMI, hanno contribuito a sostenere prezzi più elevati del petrolio greggio. Il presidente russo Putin ha detto che le compagnie petrolifere russe avevano concordato di non aumentare la produzione di petrolio per quest’anno, ma non ha fatto menzione di eventuali tagli delle forniture dei produttori coordinati.
L’allentamento monetario da parte della Cina ha sostenuto i prezzi in quanto ha liberato circa 100 miliardi di nuovi prestiti. Questo ha rafforzato inoltre la previsione per una maggiore domanda di petrolio.
Le esportazioni dei giacimenti dell’Iraq meridionale sono scese a febbraio ad una media di 3,225 milioni di barili al giorno, secondo il ministero del petrolio del paese.
Nel tardo martedì, i traders avranno l’opportunità di sfruttare i movimenti creati dagli ultimi dati d’inventario dell’Istituto del petrolio americano. Questi dati hanno infatti la fama di causare situazioni di volatilità
James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.