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Giornata Calma Per Le Materie Prime

Da
Colin First
Aggiornato: Sep 23, 2016, 10:59 GMT+00:00

Ieri è stata una giornata poco interessante per le materie prime, poiché non c'è stata nessuna spinta importante. La maggior parte delle mosse del mercato

Giornata Calma Per Le Materie Prime

Ieri è stata una giornata poco interessante per le materie prime, poiché non c’è stata nessuna spinta importante. La maggior parte delle mosse del mercato si è verificata a seguito delle dichiarazioni rilasciate il giorno precedente dagli Stati Uniti e dal Giappone, e il risultato è stato un faticoso andamento in rialzo nella prima parte della giornata e un faticoso andamento in ribasso nella seconda parte della sessione.

Gli eventi di mercoledì hanno aiutato il mercato aurifero  a rompere la  significativa resistenza situata alla regione dei 1330$ e hanno proiettato il prezioso verso il livello dei 1343$ superando la resistenza intermedia a 1337$. Ma con il passare delle ore, la moneta statunitense ha guadagnato terreno portando l’oro a macinare in ribasso verso il livello dei 1334$. Il supporto nella regione dei 1330$ è la chiave di volta e c’è da aspettarsi una tenuta di tale supporto nell’oscillazione del prezzo.  Per oggi ci aspettiamo un andamento all’interno del range compreso fra i 1330$ e i 1345$. Nel caso di una forte spinta ribassista, dovremmo tener presente i soliti obiettivi dei 1330$, 1320$ e 1313$.

L’argento ha avuto un andamento simile a quello dell’oro, rompendo la resistenza al livello dei 19,85$ per raggiungere la regione dei 20,05$ dove ha cominciato a “sentire le vertigini”. A quel punto ha seguito prontamente l’andamento dell’oro cominciando a macinare lentamente in ribasso, attestandosi al livello dei 19,8$, al momento della scrittura di questo pezzo. Come per l’oro, anche per l’argento ci aspettiamo un mercato senza troppi scossoni, con prezzi all’interno del range dei 19,67$ e dei 20,05$ per il resto della giornata, tranne che nel caso di un consistente rafforzamento della moneta statunitense che porterebbe l’argento a una rottura del supporto inferiore.

Un simile percorso si è verificato ieri anche per il petrolio, che si è aperto la strada fino alla regione dei 46,6$, sulla scorta della debolezza del dollaro USA durante la prima parte della giornata, ma poi è scivolato in ribasso verso il supporto dei 45,95$. Ci aspettiamo un mantenimento di questo range fino alla diffusione, nel corso della giornata, delle notizie economiche canadesi concernenti le vendite al dettaglio e l’indice dei prezzi al consumo. Riteniamo che tali notizie avranno un impatto sul prezzo del greggio, determinando un’eventuale rottura del range di ieri. Fino a quel momento, l’andamento del prezzo si manterrà all’interno del range.

Sull'Autore

Colin First è stato coinvolto nel settore FX per 14 anni lavorando in varie vesti come trader, gestore di fondi, rivenditore e analista. Si è specializzato nello sviluppo di strategie di trading ed è appassionato di  FX e servizi finanziari. Colin mantiene un blog in cui discute su diversi argomenti relativi al FX.

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