Ferrari: dividendi in crescita, presto l’ibrido. Presentate Monza SP1 ed SP2

La Ferrari, privata del compianto Sergio Marchionne, presenta in anteprima le due nuove Ferrari Monza SP1 ed SP2, ispirate alle leggendarie Ferrari sport. Ma è anche il tempo di presentare i dati economici dell’azienda, per mostrare la solidità di un marchio che non conosce la parola crisi.

Il Cavallino stima un dividendo per gli azionisti in crescita al 25% dei profitti quest’anno e al 30% nel 2022, prevede un buy back di 1,5 miliardi di euro nei prossimi quattro anni.

Migliorati anche alcuni dei target stabiliti per l’anno in corso:

• gli investimenti salgono da 550 a circa 650 milioni,
• il debito industriale netto scende da 400 a 350 milioni di euro.

Secondo le stime nel 2022 l’EBITDA (margine operativo lordo) oscillerà tra 1,8 e 2 miliardi di euro con un margine del 38% e un fatturato superiore ai cinque miliardi di euro.

Il piano Ferrari si basa su stime prudenziali

Durante il Capital Markets Day 2018 a Maranello, l’amministratore delegato di Ferrari spa Louis Camilleri, afferma che il piano industriale “si basa su stime prudenziali”, ambizioso ma fattibile in quanto basato su solide basi.

Ferrari lancerà i modelli ibridi e Purosangue

Anche la Ferrari strizza l’occhio all’ambiente ed entro il 2020, annuncia l’ad Camilleri, circa il 60% delle consegne riguarderà motori ibridi.

Ed è ufficiale il lancio della Ferrari Purosangue, il crossover che Camilleri sottolinea non sarà un Suv perché questa parola non si addice e perché non si sposa bene con il brand di Maranello.

Purosangue sarà un veicolo diverso, che raggiunge la perfezione e per questo motivo ha richiesto un po’ più di tempo per la progettazione afferma l’ad di Ferrari. Sarà una autovettura straordinaria con caratteristiche mai viste prima, conclude. Per ora si sa solo che sarà a trazione integrale, monterà una motorizzazione ibrida e sarà commercializzato a partire dal 2022.

Il crossover Ferrari entrerà in concorrenza con il Lamborghini Urus e tenterà di conquistare i clienti di una nicchia di mercato riservata a pochi.

Le Ferrari Monza SP1 ed SP2

Le nuove Ferrari Monza SP1 ed SP2 sono state presentate durante il Capital Markets Day come una edizione speciale limitata, di un segmento nuovo denominato ‘Icona’. Le due auto super sportive rievocano le vetture del Cavallino degli anni ‘50 e allo stesso tempo rispecchiano i nostri tempi in cui la tecnologia guida le nostre vite.

Le due vetture sono destinate ai collezionisti ed ai più appassionati. Le versioni SP1 ed SP2 riprendono il tema delle barchette da competizione come la 166 MM del 1948 e le 750 Monza e 860 Monza. Queste vetture da competizione hanno creato in quegli anni la leggenda Ferrari grazie ai trionfi nel Campionato Mondiale Sport.

Cresce il mercato delle auto

La presentazione delle Ferrari Monza SP1 ed SP2 a Maranello è stata di buon auspicio per l’intero mercato automobilistico europeo. I dati sulle vendite appena pubblicati dicono che le immatricolazioni a luglio sono state 1,3 milioni, in crescita del 10,1% rispetto allo stesso periodo del 2017.

Nel mese di agosto le immatricolazioni sono state 1,1 milioni con un incremento del 29,8% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.

L’Acea, l’associazione dei costruttori europei dell’auto, fornisce anche i dati complessivi sui primi otto mesi del 2018, che sono positivi con un +5,9% rispetto al 2017.

Il gruppo FCA va oltre la media europea, nel mese di luglio registra un +17,2% con 93 mila immatricolazioni e un +38,9% ad agosto con 73 mila immatricolazioni.

Per FCA le auto più vendute restano la Fiat 500 e Panda che dominano il segmento A. Crescono le immatricolazioni del Renegade (+44%), del Compass (+520%), della Giulia (+84%) e dello Stelvio (+138%).