Exor sceglie Nohria per succedere a presidente Banga

MILANO (Reuters) – Exor, la holding della famiglia Agnelli, ha annunciato che il presidente Ajay Banga non chiederà di essere riconfermato nel consiglio di amministrazione della società vista la sua recente candidatura a prossimo presidente della Banca Mondiale.

All’inizio dell’anno il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha indicato Banga, cittadino statunitense di origine indiana, come candidato alla guida della Banca Mondiale. Il board della Banca ha detto che prenderà in considerazione solo Banga come prossimo candidato alla presidenza.

Exor, che ha sede nei Paesi Bassi, ha reso noto di aver proposto Nitin Nohria come nuovo presidente, in un comunicato di presentazione dei risultati annuali. La nomina dovrà essere approvata dagli azionisti nell’assemblea generale del 31 maggio.

Nohria, professore della Harvard Business School, è presidente esecutivo della società di venture capital statunitense Thrive Capital e membro del consiglio di amministrazione di varie aziende tra cui Anheuser-Busch InBev.

Nel 2022 Exor ha registrato una solida crescita degli utili, giunti a 4,227 miliardi di euro da 1,717 miliardi nel 2021.

Il risultato è legato principalmente alla plusvalenza netta registrata dalla vendita del riassicuratore PartnerRe, parzialmente compensata dai minori utili delle sue controllate e collegate, comprese le perdite potenziali del portafoglio a reddito fisso di PartnerRe, dice Exor.

Il net asset value (Nav) era pari a 28,233 miliardi di euro a fine 2022, contro i 31,069 miliardi di un anno prima.

Exor ha proposto un dividendo ordinario di 100 milioni di euro, pari a 0,44 euro per azione.

(Tradotto da Luca Fratangelo, editing Claudia Cristoferi)