Dati, scambi, Brexit e guadagni aziendali influenzeranno la giornata

Questa mattina:
I dati economici rilasciati durante la sessione asiatica questa mattina abbastanza positive. Le statistiche chiave includevano i numeri dell’inflazione giapponese di giugno.

Per lo yen giapponese
Il tasso annuo dell’inflazione core si è attestato allo 0,6% a giugno, in linea con lo 0,6% previsto, in calo dallo 0,8% di maggio.

Lo Yen giapponese è sceso da 107.397¥ a 107.385¥ dopo il rilascio dei dati. Al momento della stesura dell’articolo, lo Yen giapponese era in calo dello 0,21% a ¥107.53 contro il dollaro americano.

Altrove

Al momento della stesura dell’articolo, il dollaro Kiwi era in calo dello 0,01% a 0,6782$, con il Dollaro australiano in ribasso di 0,07% a 0,7070$.
La coppia non è riuscita a trovare supporto nonostante il momentum rialzista nei mercati azionari asiatici e i discorsi accomodanti del FOMC. I commenti della FED di New York hanno fornito sostegno ai rendimenti dei titoli del Tesoro degli Stati Uniti nella fase iniziale.

Nei mercati azionari asiatici, le major hanno trovato supporto ad inizio giornata. Il Nikkei ha aperto la strada, con un guadagno dell’1,66% al momento della stesura dell’articolo. L’Hang Seng e il CSI300 lo hanno seguito, con un aumento dell’1,08% e dell’1,54% rispettivamente. L’ASX200 ha trainato le major asiatiche, in rialzo dello 0,81%.
Una combinazione di dati economici positivi provenienti dagli Stati Uniti e la speranza di un taglio dei tassi della FED a breve termine hanno fornito un sostegno ad inizio giornata. I discorsi della FED erano contrastanti, nel complesso. Mentre il presidente della FED Williams ha dichiarato che la FED dovrebbe tagliare i tassi al primo segnale di problemi, la FED di New York ha cercato di ridurre l’effetto dei commenti di Williams.

Per il resto della giornata:

Per l’EUR

Il resto della giornata sarà abbastanza tranquillo se guardiamo il calendario economico. I dati sull’inflazione all’ingrosso in Germania forniranno indicazioni sull’EUR nella prima parte della sessione.

Possiamo aspettarci che l’EUR reagisca, mentre il rischio geopolitico e i dati economici degli Stati Uniti forniranno indicazioni per il resto della giornata.

Al momento della stesura dell’articolo, l’EUR era in calo dello 0,12% a 1,1263$.

Per la sterlina

Sul calendario economico è un giorno tranquillo. Senza dati certi dovuti all’uscita del Regno Unito, l’attenzione del mercato sarà sulla politica britannica.
I mercati capiranno chi porterà la Gran Bretagna fuori dall’UE la prossima settimana. Qualsiasi discorso sulla Brexit durante la giornata avrà una certa influenza. Possiamo anche aspettarci che i mercati prendano in considerazione le statistiche settimanali e cosa si prospetta sul fronte della politica monetaria.

Per ora, la speranza che l’UE sia disposta a rinegoziare la parte di backstop della Brexit è stata alleata della sterlina.
Al momento della stesura dell’articolo, la sterlina era in ribasso dello 0,02% a 1,2546$.

Oltreoceano

Il rilascio dei dati relativi al sentiment dei consumatori e alle aspettative del mese di luglio è previsto entro oggi. Si prevede che il dollaro reagirà a questi dati.

La fiducia dei consumatori è fondamentale: qualsiasi calo segnalerà una possibile riduzione del consumo interno.
Al di fuori dei numeri, anche i discorsi dello Studio Ovale dovranno essere presi in considerazione durante la giornata.

Al momento della stesura dell’articolo, il Dollar Spot Index si attestava invariato sui 96,795.

Per il Loonie

È un giorno impegnativo, con le statistiche chiave che usciranno in Canada entro oggi, inclusi i dati riguardo la vendita al dettaglio di maggio.

Il Loonie sarà particolarmente sensibile ai numeri di oggi, con eventuali dati deboli che potrebbero cambiare il sentiment nei confronti della politica monetaria della BoC.

Al di fuori dei dati, anche il sentiment del rischio di mercato e l’influenza dei prezzi del greggio forniranno indicazioni durante la giornata.

Il Loonie era in ribasso dello 0,02% a 1,3030C$, contro il dollaro americano, al momento della stesura dell’articolo.