Giovedì la coppia EUR / USD ha postato una sessione volatile, caratterizzata da scambi imprevedibili. Inizialmente, la coppia è stata messa sotto
La prima reazione da parte degli investitori all’annuncio degli stimoli della BCE, è stato quello di vendere l’euro e l’oro e contemporaneamente ha spinto all’acquisto del dollaro e di titoli azionari americani. Questo scenario iniziale ha spedito la coppia EUR / USD al punto più basso delle ultime sei settimane.
Nel suo nuovo pacchetto, la BCE ha tagliato i suoi tassi marginali e di rifinanziamento e ha attuato un taglio, ampiamente atteso, di 10 punti base sui tassi dei depositi. Ha inoltre ampliato il suo programma di acquisto di obbligazioni includendo il debito societario.
La BCE ha tagliato il suo tasso di deposito da 0,3% a -0,4% mentre il tasso di rifinanziamento principale è stato tagliato di 5 punti a 0%. tutto questo con effetto dal 16 marzo.
La banca centrale ha inoltre ampliato il suo programma mensile di acquisto di obbligazioni per 80 miliardi di euro (88 miliardi di dollari) al mese, a partire dal mese di aprile.
La banca ha detto che in giugno lancerà una serie di quattro nuove operazioni, mirate al rifinanziamento a più lungo termine con scadenza a quattro anni mentre le condizioni di prestito saranno basse tanto quanto il tasso di interesse sui depositi presso la banca.
L’espansione del programma di allentamento monetario della BCE, dovrebbe includere pure le obbligazioni societarie, per generare più credito per le imprese e da realizzarsi mediante la creazione di un nuovo programma di prestiti bancari.
La pressione di vendita sull’euro, che ha perso fino all’1,1 per cento, è stata rapida e decisa, tuttavia le condizioni sono bruscamente cambiate dopo che il presidente della Bce, Mario Draghi, ha annunciato che non ci sarà un ulteriore allentamento e che i tassi di interesse rimarranno bassi per un lungo periodo di tempo.
In quel momento i trader in euro si sono precipitati a recuperare sugli scoperti facendo muovere la coppia EUR / USD verso l’alto, assieme ai futures sull’oro. Questo scenario ha anche determinato la rottura degli indici azionari che avevano postato dei rally. L’euro ha dunque recuperato dal record negativo delle ultime 6 settimane di 1,0823, contro il dollaro, segnando il record positivo delle ultime tre, in quanto i tassi di denaro nella zona euro sono cresciuti per scontare ulteriori tagli ai depositi. La notizia ha spedito la coppia EUR / USD a 1,1200 stabilizzandosi successivamente in un intervallo tra 1,1100 e 1,1050.
Con le sue proposte la BCE può aver spaventato gli investitori perché esse suggeriscono che la banca centrale non abbia più armi per combattere le forze deflazionistiche globali che colpiscono l’economia della zona euro. Draghi tuttavia non è d’accordo con tale valutazione, “Penso che la migliore risposta a ciò sia stata data dalle nostre decisioni odierne”, ha detto nella sua conferenza stampa dopo gli annunci. “La lista di misure è piuttosto lunga, e ognuna di esse è stata messa a punto per avere il massimo impatto nel rilanciare l’economia e per un ritorno alla stabilità dei prezzi – abbiamo dimostrato che non siamo a corto di munizioni.”
Ha anche aggiunto: “Dal punto di vista odierno, non prevediamo che sarà necessario ridurre ulteriormente i tassi.” E ‘stata proprio quest’ ultima affermazione che ha alimentato le inversioni dei prezzi.
Detto questo i prezzi del greggio sono ridiscesi dai loro massimi in quanto la manutenzione delle raffinerie minaccia di aumentare gli stock registrati di greggio mentre si vocifera che la riunione dell’OPEC per il congelamento della produzione sarà improbabile senza la partecipazione dell’Iran.
James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.