Azioni asiatiche incerte per via della reazione pacata al report sugli U.S. Non-Farm Payrolls

I principali indici azionari dell’Asia/Pacifico vengono scambiati lateralmente lunedì mattina con investitori che mostrano una reazione pacata al report sul lavoro degli Stati Uniti di venerdì e ai report sui progressi dei negoziati commerciali tra Stati Uniti e Cina.

L’azione dei prezzi suggerisce che gli investitori non hanno dato molto peso al report sull’occupazione mentre sono sempre più stanchi di leggere le stesse cose riguardanti i negoziati commerciali tra le due potenze economiche. Il movimento del prezzo di inizio giornata riflette i piccoli sforzi degli investitori statunitensi di venerdì. Inoltre, gli investitori potrebbero posizionarsi sul mercato anche prima dell’inizio della stagione degli utili negli Stati Uniti a fine settimana.

Alle 04:00 GMT, l’Indice Nikkei 225 del Giappone veniva scambiato a 21765,34, in ribasso di 42,16 o -0,19%. L’indice sudcoreano KOSPI si attestava sui 2207,09, in ribasso di 2,52 o -0.11% mentre l’indice di Hong Kong Hang Seng era sui 30027,80, in rialzo di 91,48 o +0,31%.

Infine, l’indice cinese di Shanghai veniva scambiato a 3243,64, in calo del 2,93 o -0,09%, mentre quello australiano S&P/ASX 200 si attestava sui 6215,90, in rialzo di 34,60 o +0,56%.

Mercato del lavoro negli Stati Uniti

All’inizio di lunedì, gli investitori asiatici hanno avuto la possibilità di reagire al report sugli U.S. Non-Farm Payrolls di venerdì. L’azione dei prezzi ha rispecchiato essenzialmente la reazione dei trader statunitensi. Gli investitori hanno apprezzato il grande aumento dei salari, che ha mostrato l’aggiunta di 196.000 posti di lavoro a marzo, battendo le previsioni degli economisti di 175.000 posti di lavoro. Tuttavia, sono state sollevate preoccupazioni circa il calo dei guadagni medi orari, che ha indicato un indebolimento dell’inflazione. Questo potrebbe aver causato l’esaurimento degli acquisti.

Relazioni commerciali USA-Cina: sempre il solito

Durante il week-end, l’emittente televisiva cinese CCTV ha riportato che ci sono stati “nuovi progressi” nei colloqui commerciali che si sono conclusi a Washington venerdì, secondo Reuters. Questi commenti sono stati gli stessi dei funzionari degli Stati Uniti la scorsa settimana. Fortunatamente, i nuovi sviluppi della scorsa settimana includevano la discussione di un progetto di accordo sulle “questioni controverse come il trasferimento di tecnologia, la protezione dei diritti di proprietà intellettuale e la bilancia commerciale bilaterale e altro”, secondo CNBC.

L’andamento rimane positivo, ma gli investitori potrebbero essere un po’ stanchi dei continui commenti, e probabilmente vorranno qualcosa di più concreto come l’annuncio dell’accordo che alla fine porrà fine alla disputa commerciale. Il presidente Trump ha detto la scorsa settimana che un accordo potrebbe avvenire tra circa quattro settimane.

Preoccupazioni circa la Stagione degli utili

La stagione degli utili del primo trimestre inizierà venerdì 12 aprile, con J.P. Morgan Chase che lo annuncerà prima che il mercato apra.

Secondo Nicholas Colas di Data Trek Research, “Le aspettative in questo momento sono il 3.9% negative rispetto all’anno scorso. Questo è il peggior e il primo dato negativo dal 2Q del ’16. ”

“Gli analisti hanno ridotto drasticamente la loro previsione nel corso del trimestre. Abbiamo iniziato il trimestre basandoci su un aumento del 3%, ora ci aspettiamo una riduzione del 4% “, ha aggiunto. “Questo è il più grande calo dal primo trimestre di tre anni fa.”

Colas e altri analisti non pensano che la maggior parte degli investitori siano preparati a numeri deludenti. Tuttavia, ci sono alcuni che credono che gli investitori potrebbero essere in grado di cavalcare la debolezza a causa di una prospettiva ottimistica riguardante l’accordo commerciale e la accomodante Federal Reserve.