Con i mercati chiusi nella giornata di venerdì per le festività pasquali e che oggi non aprono per le festività pasquali, volume e volatilità sono stati
Il presidente della Federal Reserve di Philadelphia Fed, Patrick Harker, ha fatto eco alle affermazioni di Lockhart. Harker ha aggiunto che, qualora l’economia dovesse continuare a crescere al ritmo attuale, la Fed dovrebbe considerare di aumentare i tassi già ad aprile. Harker sarebbe personalmente favorevole ad almeno altri tre innalzamenti dei tassi nel corso dell’anno. Le dichiarazioni di Lockhart e Harker non sono delle semplici boutade: la Fed prevede, infatti, di attuare due manovre di incremento dei tassi nel 2016. Pertanto, è solo questione di tempo.
Non è affatto probabile che, nell’Eurozona, crescita e inflazione crescano tanto da raggiungere i corrispondenti tassi degli Stati Uniti, così da modificare la tendenza favorevole a politiche espansive che attualmente caratterizza la Bce. La parità del tasso di cambio tra euro e dollaro rappresenta un’aspettativa realistica. Infatti, mentre la Bce continuerà ad aumentare l’offerta di moneta, la Federal Reserve potrebbe nuovamente aumentare i tassi.
La possibilità di una crescente debolezza dei mercati emergenti, in particolare della Cina, continua a esercitare pressione sulle materie prime e sui loro principali produttori, come il Brasile, unendosi a una sempre maggiore instabilità geopolitica in Medio Oriente e alle conseguenze della crisi migratoria e degli attacchi terroristici. La questione dei rifugiati ha effetti negativi per la sterlina, mentre aumentano le probabilità dell’uscita della Gran Bretagna dall’Unione Europea. Negli ultimi mesi, la sterlina ha già perso più del 10% contro l’euro e almeno il 2% nel cambio con le controparti del G10 durante l’anno. I prezzi delle opzioni suggeriscono che, nei prossimi tre mesi, la valuta britannica continuerà a deprezzarsi sia contro la moneta unica europea sia contro le divise del G10. Il ribasso della sterlina proseguirebbe, quindi, oltre il 23 giugno, quando si svolgerà il referendum sulla permanenza della Gran Bretagna nell’Unione Europea.