La sterlina si indebolisce dopo che Carney avverte che occorrerà un ulteriore alleggerimento

La sterlina inglese perde terreno dopo l’iniziale rafforzamento ad inizio sessione, in seguito alla dichiarazione di martedì del governatore della Banca d’Inghilterra Mark Carney sulla necessità a breve per il Regno Unito di adottare ulteriori misure di alleggerimento dopo l’uscita dall’Unione Europea. Dopo aver raggiunto un massimo intraday a 1.3495, il GBP/USD è sceso a 1.3289, in calo di 0.01418 o -1.06%.

In una discorso alla Banca d’Inghilterra a Londra, Carney prevede “un rallentamento concreto” della crescita economica, dovuto all’esito del referendum della scorsa settimana. “La prospettiva economica è peggiorata e durante l’estate sarà probabilmente necessario implementare qualche forma di alleggerimento monetario”.

Il Monetary Policy Committee delle banche centrali farà una prima valutazione della situazione il 14 luglio, prima di pubblicare le previsioni aggiornate sulla crescita e l’inflazione nel suo “Inflation report” di agosto.

In agosto discuteremo ulteriormente sulla gamma degli strumenti a nostra disposizione”, ha dichiarato Carney, gettando le basi per un possibile cambiamento della linea politica.

A maggio, la BoE prevedeva per l’economia del Regno Unito un rallentamento del 2% nel 2016, in parte a causa della maggiore incertezza prodotta dal Brexit.

Carney ha inoltre detto che potrebbe estendere le sue operazioni pronti conto termine indicizzate a lungo termine su base settimanale fino alla fine di settembre, per aiutare i banchieri a gestire la liquidità tra le “aumentate incertezze”.

Infine, nel suo discorso di giovedì, Carney ha cercato di rassicurare i mercati riguardo al settore finanziario del Regno Unito.
“I requisiti di capitale delle nostre più grandi banche non sono 10 volte superiori rispetto a prima della crisi. Inoltre, la banca ha sottoposto a stress test le nostre principali banche e società di costruzioni contro scenari molto più gravi di quello che il paese deve attualmente affrontare”, ha detto Carney.

Anche l’EUR/USD è sceso come la sterlina, dato che gli investitori in short-covering hanno cambiato la loro strategia. Alcuni potrebbero aver scommesso in favore di un euro più debole.

Un dollaro USA ambivalente ha aiutato a mantenere in una gamma ristretta i future del Comex Oro di agosto. Il mercato ha tuttavia recuperato quando la sterlina ha cominciato ad indebolirsi, spingendolo da $1315.30 a $1324.50, in calo di $2.40 o -0.18%.

Anche i future di agosto del greggio sono scesi di circa il 2%, messi sotto pressione dal rafforzamento del dollaro e dalla ripresa delle produzioni nigeriane e canadesi. Gli investitori inoltre hanno utilizzato il lungo week end festivo come scusa per ritirare i profitti. Secondo Reuters, la produzione dell’OPEC in giugno era ai livelli massimi della sua storia recente.