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Lo yuan si dirige verso il secondo giorno di perdite più gravi dagli inizi di gennaio

Da:
James Hyerczyk
Pubblicato: Feb 17, 2016, 11:23 GMT+00:00

Contro il dollaro, lo yuan ha perso lo 0,12%, scendendo a quota 6,5259. La mossa porta il deprezzamento degli ultimi due giorni allo 0,5%, segnando il

Lo yuan si dirige verso il secondo giorno di perdite più gravi dagli inizi di gennaio

Yuan
Contro il dollaro, lo yuan ha perso lo 0,12%, scendendo a quota 6,5259. La mossa porta il deprezzamento degli ultimi due giorni allo 0,5%, segnando il ribasso maggiore dagli inizi di gennaio. La Banca Popolare Cinese ha tagliato il suo tasso di riferimento dello 0,16%, portandolo al minimo mensile di 6,5237. La riduzione del tasso di riferimento è stata superiore alle aspettative. Durante la sessione asiatica, il trading sulla coppia USD/JPY è stato ambivalente, con gli investitori che cercavano suggerimenti dalla tendenza del mercato azionario e dai verbali dell’ultima riunione del Fomc. La coppia ha chiuso a quota 113,808, in ribasso di 0,282 punti, ossia del -0.25%. I trader hanno tentato di recuperare parte delle recenti perdite, così contribuendo a un andamento incerto e ambivalente. Inoltre, il calo del prezzo del petrolio ha ravvivato l’interesse per lo yen come valuta rifugio.

Quanti fanno trading sulla coppia USD/JPY continueranno a osservare i movimenti degli asset rischiosi, come il greggio e le azioni, in cerca di indizi sulle tendenze. Durante le fasi di “avversione al rischio”, lo yen mostra sempre la reazione più forte. Nel prossimo mese, un punto focale per lo yen sarà costituito dalla possibilità che la Banca del Giappone adotti nuove misure di stimolo monetario. Se la coppia USD/JPY dovesse rimanere intorno ai livelli attuali al momento della prossima riunione della Banca del Giappone sulla politica monetaria, prevista per il 14-15 marzo, la banca centrale nipponica potrebbe varare ulteriori misure espansive. La recente decisione della Banca del Giappone di portare il tasso in negativo è entrata in vigore nella giornata di martedì, e viene già considerata un fallimento dai mercati finanziari. Ciò rende possibile l’adozione di misure di stimolo più aggressive. All’inizio della settimana, sono stati pubblicati i dati preliminari sul Pil del Giappone del quarto trimestre. I risultati hanno mostrato una contrazione su base annuale dell’1,4%, causata dall’indebolimento dei consumi privati e dalla riduzione delle esportazioni verso i mercati emergenti, che non sono riuscite a riequilibrare il calo dei consumi.

Per gran parte della sessione, la coppia AUD/USD ha subito la pressione dei timori per il proseguimento della stabilizzazione dei mercati azionari, che fa aumentare la domanda di dollari, a causa del loro maggiore rendimento. Parte della pressione di vendita è attribuibile alla chiusura delle posizioni in vista della pubblicazione dei dati sull’occupazione in Australia, prevista per questa settimana. Secondo gli analisti, la disoccupazione dovrebbe rimanere stabile al 5,8%.

30-Minute NZD/USD

La coppia NZD/USD si è mossa in ribasso, con gli investitori che hanno mostrato prudenza in attesa della pubblicazione dei verbali della riunione del Fomc, prevista per la giornata di oggi. Nelle prime ore della sessione, l’indice dei prezzi Gdt ha mostrato un calo del 2,8%. Il dato indica un netto declino delle aspettative di inflazione in Nuova Zelanda. Il risultato potrebbe rafforzare la riluttanza della Reserve Bank of New Zealand a tagliare nuovamente i tassi. I titoli di Stato neozelandesi hanno sperimentato lievi variazioni. L’interesse degli investitori per il debito locale sarà messo alla prova nella giornata di mercoledì, quando l’Agenzia per il finanziamento delle amministrazioni locali della Nuova Zelanda terrà la sua prima asta dal mese di dicembre.

Sull'Autore

James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.

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