Tradotto con IA
XRP (XRP) è soggetto a un rischio di calo del 10% a causa di una combinazione di fattori fondamentali e tecnici.
XRP mostra un classico segnale tecnico ribassista sul grafico a 4 ore, un pattern a cuneo ascendente, che suggerisce una potenziale correzione dei prezzi.
XRP potrebbe scendere verso il livello di 2,05 dollari, la sua precedente zona di supporto, segnando un calo di circa il 10% se il cuneo dovesse rompersi. Questo scenario rispecchia la precedente discesa osservata il 22 giugno, quando XRP è crollato dopo non essere riuscito a mantenere il confine inferiore del cuneo.
Ad aggravare l’impostazione ribassista, l’RSI si mantiene vicino al neutro, lasciando spazio a un possibile momentum al ribasso. A meno che i rialzisti non spingano per un breakout sopra i 2,35 dollari, il rapporto rischio-rendimento si inclina in maniera ribassista nel breve termine.
Il presidente USA Donald Trump ha scatenato una nuova ondata di nervosismo nei mercati, annunciando dazi del 25% sulle importazioni da Giappone e Corea del Sud (attivi dal 1 agosto), con ulteriori dazi del 25–40% possibili per altri paesi, aumentando i timori per l’incertezza del commercio globale.
Queste misure aggressive e “reciproche” sconvolgono i legami commerciali consolidati, anche con alleati storici.
I mercati hanno già reagito: le azioni USA sono scese di quasi l’1%, i rendimenti dei beni rifugio sono aumentati, il dollaro USA si è rafforzato e le criptovalute, incluso Bitcoin (BTC) e XRP, hanno registrato una tendenza al ribasso.
In particolare, i mercati cripto stanno vivendo una fase di correzione a breve termine, con analisti che individuano il rischio macro come fattore scatenante.
L’aumentata volatilità geopolitica e commerciale potrebbe ulteriormente indebolire l’appetito degli investitori per gli asset a rischio, accelerando la potenziale rottura del cuneo verso la zona di supporto a 2,05 dollari.
Sul grafico settimanale, XRP/USD sta cercando di rompere quella che sembra essere una formazione a triangolo discendente. La candela settimanale ha mostrato una coda rialzista attorno a 2,35 dollari, per poi subire un rifiuto, indicando la presenza di un conflitto di inclinazioni nei pressi di questo livello.
Si tratta di un comportamento simile ai rifiuti rialzisti osservati a gennaio, febbraio e maggio. Un’azione speculare a questo rifiuto in corrispondenza della trendline superiore del triangolo potrebbe tradursi in un calo verso 1,92 dollari entro agosto.
Yashu Gola è un giornalista e analista di criptovalute con expertise in asset digitali, blockchain e macroeconomia. Fornisce analisi di mercato approfondite, pattern nei grafici tecnici e intuizioni sugli impatti economici globali. Il suo lavoro colma il divario tra la finanza tradizionale e le criptovalute, offrendo consigli pratici e contenuti educativi. Appassionato del ruolo della blockchain nella finanza, studia la finanza comportamentale per prevedere le tendenze delle memecoin.