Petrolio in fase di leggero recupero ma le proiezioni tecniche di tendenza vedono un obiettivo fra 60.40/60.80.
Il contratto futures sul Light Crude Oil, consegna 10/25, sta attraversando da lunedì scorso una fase di leggero arretramento, con prezzi che si sono mossi finora fra il picco settimanale di quota 65.10 e i minimi odierni di quota 62.95. A partire dai minimi menzionati è scattato un recupero che, mentre scriviamo, ha ricondotto i prezzi a quota 63.94, con un guadagno del +1,09% su base giornaliera.
Il grafico a candele settimanali evidenzia la presenza di un’ampia fascia di resistenza compresa fra 66.10/67.35, che costituisce il limite tecnico raggiungibile dai prezzi in fase di recupero durante questa fase dell’oscillazione. Consideriamo il mercato orientato ad un ampliamento della debolezza fino a raggiungimento del supporto/target situato fra 60.40/60.80. Solo una chiusura su grafico daily superiore a 67.35 potrebbe interrompere tale scenario, imponendone una revisione.
Da giovedì 28 agosto, le forniture di greggio russo all’Ungheria via oleodotto Druzhba potrebbero riprendere in modalità test e con volumi ridotti, dopo l’interruzione causata da un attacco ucraino a infrastrutture energetiche russe. Lo ha annunciato il ministro ungherese Szijjarto, citando una soluzione temporanea comunicata da Mosca.
La compagnia MOL ha dichiarato di poter reggere nel breve con le riserve operative, ma in caso di stop prolungato dovrà ricorrere a riserve strategiche o aumentare le importazioni via oleodotto Adriatico, dal porto croato di Omisalj. Tuttavia, la capacità dell’Adriatico è insufficiente a coprire le necessità di entrambe le raffinerie MOL.
Se i flussi Druzhba non riprendono entro il 1° settembre, la Slovacchia sarà costretta a bloccare le esportazioni della sua raffineria, con taglio del 20% alle importazioni di carburante ungheresi e stop immediato al flusso di diesel verso l’Ucraina, che dipende per 1/7 da quella fornitura.
Per quanto riguarda i livelli di brevissimo periodo, possiamo segnalare la formazione di resistenze a quota 64.39/64.45 e 64.71/64.81 che, fra stanotte e l’intera sessione di domani giovedì 28 agosto, costituiranno potenziali punti di ripartenza della debolezza in caso di ulteriori recuperi.
Le indicazioni tecniche forniscono un obiettivo a 62.05, virtualmente raggiungibile entro la fine della settimana. Il segnale tecnico è short sfruttando ogni eventuale riavvicinamento alle resistenze, in ogni caso da rilevazioni non inferiori a 63.75. Lo scenario descritto verrebbe annullato da una chiusura su grafico a 30 minuti superiore a 64.81.
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Federico Dalla Bona è analista tecnico professionista dal 2002. Ha pubblicato centinaia di articoli sui maggiori portali web finanziari e fornito per oltre 15 anni contenuti in diretta TV su ClassCNBC. Figura tra gli autori di uno studio dell’Università di Pisa volto all’applicazione delle tecniche di intelligenza artificiale sui mercati finanziari. Dal 2016 dirige una società che si occupa di sviluppo di trading-systems e pubblicazioni web.