Prezzi Gas Naturale: Resistenze Solide a 3.515/3.560, Domanda dagli USA in Aumento

I prezzi del gas naturale, quotato in dollari al Nymex, stanno concludendo la seconda sessione consecutiva di recupero a partire dai minimi relativi toccati a 3.175. I valori quest’oggi sono riusciti a salire fino a 3.370, schiacciandosi a contatto con le aree di resistenze più vicine di brevissimo periodo.

Su grafico weekly, dove ogni candela rappresenta una settimana di oscillazione dei prezzi, rileviamo come i massimi delle ultime due settimane siano stati toccati in una stretta fascia di prezzo compresa fra 3.563/3.566. 

Non ci sono indicazioni di imminente rottura rialzista della fascia di resistenza che si estende tra 3.515/3.560, che ha valenza per le prossime 3-5 giornate e che costituisce zona di probabile ripiegamento. Sebbene lo scenario rialzista in vigore dai minimi della prima decade di agosto sia ancora attivo, ci aspettiamo che prima di oltrepassare la resistenza menzionata i valori debbano ricoprire il gap-up rimasto aperto a quota 3.129, dopo il passaggio al contratto con scadenza 01/25.

Solo una chiusura daily superiore a 3.650 potrebbe consentirci di considerare ripristinata la tendenza al rialzo, con obiettivi fino a 4.480 da raggiungere probabilmente durante il mese di gennaio. 

Domanda Quasi-Record dagli USA

Secondo i dati preliminari della società finanziaria LSEG, la domanda di gas da parte dei maggiori produttori di gas naturale liquefatto è salita oggi (venerdì 29) a livelli quasi record grazie al clima più freddo e alla riduzione delle interruzioni. 

Gli impianti di esportazione di LNG dovrebbero prelevare 14,6 miliardi di piedi cubi nel finale di settimana, il valore più alto dell’anno, appena inferiore al record statunitense di 14,7 miliardi di piedi cubi registrato nel dicembre 2023 e in aumento rispetto ai 14,5 miliardi di piedi cubi registrati giovedì 28. Lo riferiscono i dati di LSEG rilanciati da Reuters.

La domanda di gas naturale da parte degli impianti di esportazione di LNG statunitensi è importante in quanto è stata la principale fonte di aumento della domanda statunitense negli ultimi anni. L’impianto di Freeport LNG di Quintana, in Texas, è uno degli impianti di esportazione più seguiti al mondo, perché l’avvio e l’arresto delle sue operazioni spesso causano forti oscillazioni dei prezzi del gas naturale a livello globale.

Livelli Tecnici Fino a Lunedì 2 Dicembre

Il grafico a barre da 30 minuti evidenzia come i valori stiano esercitando pressione rialzista già da diverse ore sulla fascia di resistenze daily situate a 3.345 e 3.374.

La tenuta della resistenza principale sta mantenendo attivo l’obiettivo ribassista di quota 3.245. Conserviamo quindi un’impostazione operativa ribassista subordinata alla tenuta di quota 3.374 con una chiusura su grafico a 30 minuti.

L’eventuale superamento di questo livello amplierebbe la portata del rimbalzo fino al punto di verifica immediatamente successivo, localizzato già a 3.412, da cui sarebbe poi indispensabile attendere indicazioni dai prezzi prima di aggiornare di nuovo l’analisi.

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