Proiezioni rialziste di brevissimo periodo a 29.220 e 29.315 e successivamente fino a 29.760. Argento ancora sorretto dagli acquisti.
I prezzi dell’argento, quotato in dollari al Comex, stanno attraversando una fase di recupero che prosegue sin dai minimi raggiunti il 29 luglio scorso a quota 27.450. Dopo un rimbalzo del +5.83% maturato in meno di tre giornate, i valori hanno raggiunto quest’oggi un picco relativo a 29.050 e si stanno dirigendo con ogni probabilità alla ricopertura di un gap rimasto aperto tra il 24 ed il 25 luglio scorsi, a quota 29.315.
Il contesto di fondo è ben illustrato dal grafico storico, dove ogni candela rappresenta un mese di oscillazione dei prezzi. Possiamo vedere come i valori, nel corso del mese di maggio, abbiano raggiunto il loro picco storico a 32.750 dopo una cavalcata rialzista del +88.22%, maturata a partire dai minimi di settembre 2022. Poco meno di due anni fa l’argento veniva ancora quotato poco sopra i 17.000 dollari.
A seguito del raggiungimento del picco storico si è sviluppata una fase di consolidamento che risulta ancora in via di sviluppo, nell’ambito della quale i prezzi hanno effettuato ripetuti cambi di direzione, spingendosi in un’occasione al ribasso fino a 27.450. Non sono evidenti indicazioni di esaurimento della spinta rialzista di fondo, per cui riteniamo molto probabile che nelle prossime 5-10 giornate il mercato prosegua nello sviluppo della fase di consolidamento già in atto, oscillando a cavallo dell’area della vecchia resistenza di lungo periodo situata tra 29.230/29.920.
L’argento è ampiamente utilizzato in vari settori industriali grazie alla sua elevata conducibilità elettrica e termica, la riflettività e le proprietà antimicrobiche. In elettronica si utilizza per la produzione di circuiti stampati, contatti elettrici e saldature, oltre a interruttori, relè e connettori. Viene poi usato anche per creare strati conduttivi che aumentano l’efficienza nella raccolta della luce solare e nella sua conversione in energia elettrica, il che lo rende un componente chiave per la produzione di pannelli solari.
La Cina continua a essere uno dei principali consumatori mondiali di argento per applicazioni industriali. Proprio in Cina, recenti notizie indicano che la domanda di argento per la produzione di pannelli solari e veicoli elettrici è in aumento, il che dovrebbe contribuire a sostenere i prezzi ancora per tutto il 2024.
Va considerato inoltre l’utilizzo finanziario dell’argento, come di tutti i metalli preziosi, in funzione di bene-rifugio. Tensioni geopolitiche, come i conflitti in Ucraina e Medio Oriente, storicamente tendono a far aumentare la domanda di argento, influenzando positivamente i prezzi.
Il grafico a barre da 30 minuti ci consente di visualizzare i riferimenti tecnici validi per il brevissimo periodo (=prossime 1-2 sedute). In particolare si tratta dei supporti di quota 28.660/680 e 28.480.
Tali livelli sorreggono la fase di recupero in via di sviluppo e legittimano proiezioni rialziste su primi obiettivi situati a 29.220 e 29.315. Riteniamo comunque che, entro la prima parte della prossima settimana, ci siano le condizioni per un allargamento anche più ampio del rialzo, fino a test pieno della linea dei 29.760.
Lo scenario verrebbe annullato in caso di violazione di quota 28.480, confermata da almeno una chiusura inferiore su grafico a 30 minuti. Per uno sguardo a tutti gli eventi economici in agenda questa settimana, controlla il nostro calendario economico. È inoltre possibile seguire la nostra pagina Facebook per rimanere aggiornati sulle ultime notizie economiche e analisi tecniche.
Federico Dalla Bona è analista tecnico professionista dal 2002. Ha pubblicato centinaia di articoli sui maggiori portali web finanziari e fornito per oltre 15 anni contenuti in diretta TV su ClassCNBC. Figura tra gli autori di uno studio dell’Università di Pisa volto all’applicazione delle tecniche di intelligenza artificiale sui mercati finanziari. Dal 2016 dirige una società che si occupa di sviluppo di trading-systems e pubblicazioni web.