Previsioni Prezzo Petrolio e Gas Naturale: WTI Tenta la Ripresa, Gas Più Debole

Il prezzo del petrolio greggio WTI è arretrato nel corso della chiusura settimanale, tradendo le prospettive per un proseguimento dei rialzi. Dopo aver sostato infatti nella fascia dei 66,5 dollari al barile (non lontano dalle resistenze intermedie più rilevanti), ecco che il prezzo è scivolato rapidamente sul supporto di 65 dollari tondi.

Scenario simile abbiamo osservato per il gas naturale, che ha dovuto interrompere i suoi tentativi di ripresa verso i 3,30 dollari, per cedere alla pressione ribassista sotto 3,10$.

Per entrambe le commodities, l’arretramento registrato non è tale da sconvolgere totalmente le previsioni svolte la scorsa settimana. Tuttavia, soprattutto per il petrolio greggio, l’assetto rialzista potrebbe essere messo a repentaglio da nuovi e più ampi ribassi.

Intanto, oggi al momento della scrittura, il prezzo del petrolio greggio WTI segna 65,50 dollari e il gas naturale passa di mano a 3,115 dollari.

Previsioni sul prezzo del petrolio greggio WTI

Mentre l’OPEC+ pare interessata a supportare un aumento della produzione, il petrolio ha perso quota sul supporto di 65 dollari al barile e sotto l’EMA a 50 e a 100 giorni.

La tendenza rialzista potrebbe riprendere adesso che è stata recuperata la resistenza a 66,50 dollari, abbandonata con il calo di venerdì scorso. Da qui, attenzione a eventuali allunghi fino ai target di 66,8, 67 e 67,5 dollari al barile. Un ritorno su quest’area di prezzo segnerebbe un rafforzamento dello scenario rialzista per il breve termine.

Al momento, però, l’attenzione del mercato è rivolta al supporto di 65 dollari al barile, che dovrà essere conservato per scongiurare arretramenti ancor più ampi. Precisamente, un crollo sotto questo target aprirebbe la strada ai supporti di 63,5 e 62,7 dollari al barile.

Previsioni sul prezzo del gas naturale

Il prezzo del gas naturale aveva subito un discreto rialzo, trainato anche dal rapporto sulle scorte dell’EIA statunitense e dal clima più caldo negli Stati Uniti. Nonostante queste premesse, la chiusura settimana ha recato con sé un ribasso tale da riportare in vista il supporto intermedio di 3,060 e quello principale di 3 dollari tondi.

Per la settimana che si apre quest’oggi e che ci traghetta al mese di Agosto, l’attenzione si concentrerà sui livelli di supporto sopra citati e sull’EMA a 200 giorni, adesso a 3,372$.

Quest’ultimo livello di prezzo è ancora particolarmente distante e il suo raggiungimento non sarà immediato. In particolare, le resistenze a 3,20 e 3,28 dollari potrebbero limitare le prospettive di ripresa.

Nell’ipotesi più favorevole per i traders rialzisti, un ritorno sopra l’EMA a 200 giorni potrebbe scatenare un’accelerazione al rialzo anche fino ai massimi della scorsa settimana a 3,430 dollari.

Per uno sguardo a tutti gli eventi economici di oggi, controlla il nostro calendario economico. È inoltre possibile seguire la nostra pagina Facebook per rimanere aggiornati sulle ultime notizie economiche e analisi tecniche,