Pubblicita'
Pubblicita'

Previsioni Prezzo Petrolio e Gas Naturale: WTI Fallisce il Test a 65$ e il Gas Riprende Quota

Da
Alberto Ferrante
Pubblicato: Aug 27, 2025, 06:52 GMT+00:00

Il prezzo del petrolio greggio WTI è ancora rialzista, ma arretra dopo il test dei 65 dollari. Il gas, invece, riprende quota sui 2,8 dollari.

azioni del petrolio

Il prezzo del petrolio greggio WTI passa di mano sopra la resistenza intermedia di 63,2 dollari al barile quest’oggi, dunque già in deciso calo rispetto alla giornata di ieri. L’arretramento è partito dopo il test della resistenza a 65 dollari tondi e rappresenta dunque il più classico ritracciamento.

Il gas naturale, invece, segna 2,8 dollari circa, dunque in fase di modesto recupero. Per una ripresa decisa e sostenuta, le resistenze successive sono ancora ben lontane e si stagliano tra i 2,88 e i 3 dollari tondi.

Precisamente, oggi al momento della scrittura il petrolio greggio WTI segna esattamente 63,22 dollari al barile e il gas naturale passa di mano a 2,828 dollari.

Previsioni sul prezzo del petrolio greggio WTI

L’impostazione tecnica del greggio texano resta ancora moderatamente rialzista, ma per riprendere quota in maniera sufficiente sarà necessario un ritorno sui 64 dollari al barile.

Il superamento di questa soglia intermedia permetterebbe un nuovo tentativo di allungo, ma abbiamo già osservato che il target a 65 dollari è ancora troppo solido. Invece di tentare un nuovo allungo (con prospettive per ulteriori rimbalzi ribassisti, come avvenuto ieri) il petrolio greggio potrebbe guardare a una stabilizzazione.

La fascia di prezzo, in tal senso, sarebbe posizionata tra i 64,4 e i 64,8 dollari al barile. Quasi coincidente con la resistenza principale di 65 dollari, precisamente a quota 64,96$, si trova invece l’EMA a 50 giorni, principale indicatore tecnico di brevissimo termine.

Previsioni sul prezzo del gas naturale

Il prezzo del gas naturale passa di mano sopra la resistenza di 2,8 dollari dopo l’ultimo tentativo di ripresa. L’allungo è scattato dopo il raggiungimento di nuovi minimi relativi a 2,65 dollari circa.

Adesso, eventuali proseguimenti al rialzo passeranno inevitabilmente dai target di 2,82 e 2,88 (quest’ultimo, coincidente con l’EMA e l’SMA a 20 giorni). Non ritengo però plausibile un rally rialzista solo sulla base dell’ultimo rialzo. Infatti, anche nelle scorse due settimane il gas naturale ha mostrato una capacità di ripresa sui 2,8 dollari, prima di perdere nuovamente quota.

Per uno sguardo a tutti gli eventi economici di oggi, controlla il nostro calendario economico. È inoltre possibile seguire la nostra pagina Facebook per rimanere aggiornati sulle ultime notizie economiche e analisi tecniche.

Sull'Autore

Alberto Ferrante è un editorialista finanziario specializzato in mercati valutari, materie prime e criptovalute. Dopo aver completato gli studi in economia, ha iniziato a scrivere per diverse testate, approfondendo temi legati ai mercati internazionali. Dal 2018 collabora con FX Empire, inizialmente curando una rubrica sulle analisi premarket in Europa. Nel tempo, il suo focus si è ampliato all’analisi tecnica dei principali asset finanziari, con particolare attenzione alle dinamiche dei cambi valutari, delle materie prime e delle criptovalute.Come Managing Editor di FX Empire Italia, monitora da vicino l’evoluzione dei mercati, combinando un approccio tecnico con l’analisi macroeconomica per offrire agli investitori una visione chiara e approfondita delle tendenze globali.

Pubblicita'