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Previsioni Prezzo Petrolio e Gas Naturale: Gas Quasi +15% in 5 Giorni, Sopra 2,65$

Da
Alberto Ferrante
Pubblicato: Sep 24, 2024, 05:57 GMT+00:00

Il petrolio greggio rimane confinato sotto i 72 dollari, mentre il gas naturale ha cavalcato l'onda rialzista fino agli attuali 2,65 dollari, con un nuovo obiettivo a 2,8 dollari.

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Il prezzo del petrolio greggio WTI si è mantenuto stabile sotto i 72 dollari, ma ancora in fase di esplorazione rialzista dopo i recenti cali. Il gas naturale, invece, ha superato abbondantemente quota 2,5 dollari e adesso mira al target successivo di 2,8 dollari.

Per il WTI, le previsioni si mantengono assai caute, con prospettive di ripresa tra i 72 e i 73,5 dollari. Il gas naturale, invece, dopo questo +14,5% in soli cinque giorni, mira a cavalcare ancora l’ondata rialzista per raggiungere ambiziosi massimi relativi.

Intanto, oggi al momento della scrittura il petrolio greggio WTI segna 71,24 dollari al barile e il gas naturale passa di mano a 2,650 dollari.

Previsioni sul prezzo del petrolio greggio WTI

Il prezzo del petrolio greggio WTI continuerà a muoversi in territorio rialzista fino al test della resistenza intermedia di 72 dollari al barile, che rappresenta un livello francamente ancora poco ambizioso. I rialzi più ampi si verificheranno sopra quota 73,5 dollari, quando il greggio texano avrà la possibilità di avvicinarsi al target di 75 dollari al barile.

Al momento, però, la pressione ribassista che parte da queste resistenze potrà influire in maaniera significativa sulla materia prima, agevolando tentativi di ritracciamento sotto i 71 dollari e poi tra i 70,65 e i 70 dollari tondi.

Un calo sotto quest’ultimo valore aprirebbe le porte a un ritorno tra i 68 e i 68,5 dollari, ma il rinfocolarsi delle tensioni in Medio Oriente (soprattutto in Libano) potrebbe a breve favorire la ripresa dei prezzi.

Previsioni sul prezzo del gas naturale

Per il gas naturale, l’andamento tecnico osservato in questi giorni ha del prodigioso. Solo nelle ultime ore, l’attenzione dei traders si è concentrata sulle previsioni meteorologiche che indicherebbero la possibile formazione di un ciclone in grado di interrompere la produzione in alcune zone dell’America. Come risultato, il gas ha compiuto un nuovo rally e adesso si trova in fase di stabilizzazione verso le resistenze di 2,68 e 2,7 dollari.

In caso di superamento di questi due valori, l’obiettivo successivo è quello di 2,8 dollari, intorno ai secondi massimi relativi. Su questa resistenza, potrebbe però concentrarsi un’eccessiva pressione di vendita, in grado di limitare fortemente l’andamento rialzista e agevolare forti rimbalzi al ribasso. A tal proposito, lo scenario attuale sarebbe ribaltato da un repentino calo sotto quota 2,5 dollari.

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Sull'Autore

Alberto Ferrante è un editorialista finanziario specializzato in mercati valutari, materie prime e criptovalute. Dopo aver completato gli studi in economia, ha iniziato a scrivere per diverse testate, approfondendo temi legati ai mercati internazionali. Dal 2018 collabora con FX Empire, inizialmente curando una rubrica sulle analisi premarket in Europa. Nel tempo, il suo focus si è ampliato all’analisi tecnica dei principali asset finanziari, con particolare attenzione alle dinamiche dei cambi valutari, delle materie prime e delle criptovalute.Come Managing Editor di FX Empire Italia, monitora da vicino l’evoluzione dei mercati, combinando un approccio tecnico con l’analisi macroeconomica per offrire agli investitori una visione chiara e approfondita delle tendenze globali.

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