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Previsioni Prezzo Petrolio e Gas Naturale: Gas in Ripresa a un Passo Dai 3$

Da
Alberto Ferrante
Pubblicato: Aug 29, 2025, 06:47 GMT+00:00

Il prezzo del petrolio greggio WTI passa di mano sul margine rialzista della fascia laterale e il gas naturale sta per testare i 3 dollari tondi.

wti gas naturale prezzo petrolio

Il prezzo del petrolio greggio WTI non riesce a mantenersi stabile verso una direzione ben specifica e adesso sta riprendendo quota, all’interno della fascia laterale che va dai 62 ai 65 dollari al barile. Nuovi arretramenti potrebbero però palesarsi in qualsiasi momento.

Il gas naturale, invece, ha ripreso quota in maniera sorprendente fino a spingersi vicino alla resistenza a 3 dollari tondi, contro le mie iniziali previsioni. Continuo però a ritenere molto pericoloso questo target, perché potrebbe agevolare nuovi ritracciamenti al ribasso.

Intanto, oggi al momento della scrittura, il petrolio greggio WTI segna esattamente 64,30 dollari al barile e il gas naturale passa di mano a 2,978 dollari.

Previsioni sul prezzo del petrolio greggio WTI

Il prezzo del petrolio greggio WTI sta riprendendo quota dal margine superiore della fascia laterale, con possibilità di consolidamento all’interno di questo intervallo. Il mantenimento del target intermedio a 64,5 dollari al barile rappresenta un punto chiave: se confermato, potrebbe favorire una ripresa solida verso i 65 dollari e oltre.

Quest’area di resistenza coincide con la media mobile esponenziale (EMA) a 50 giorni, rafforzandone la rilevanza tecnica.

In caso di debolezza, il WTI potrebbe tornare a testare i minimi settimanali a 63 dollari, rimanendo comunque all’interno della fascia laterale. Un segnale più marcato di inversione si avrebbe solo con una discesa sotto i 62 dollari, aprendo la strada verso il supporto psicologico e tondo dei 60 dollari al barile.

Previsioni sul prezzo del gas naturale

Il prezzo del gas naturale si avvicina alla soglia tecnica e psicologica dei 3 dollari, una resistenza chiave che, se superata, sancirebbe il ritorno in territorio rialzista e la fine della fase di debolezza osservata nelle ultime settimane.

Tuttavia, la pressione ribassista esercitata proprio su questo livello appare evidente. Il mercato sta tentando un consolidamento, o forse un principio di accumulazione, ma la fase di test potrebbe protrarsi ancora. La chiusura settimanale attuale sarà determinante per delineare le prospettive estive: un break-out rialzista oggi (scenario che mi sembra poco probabile) potrebbe innescare un nuovo uptrend, da confermare con l’apertura di lunedì.

In caso di ritracciamento, movimenti fisiologici verso i 2,95/2,92 dollari non altererebbero lo scenario tecnico. Al contrario, un test fallito della resistenza potrebbe generare correzioni più ampie e riaccendere le pressioni ribassiste.

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Sull'Autore

Alberto Ferrante è un editorialista finanziario specializzato in mercati valutari, materie prime e criptovalute. Dopo aver completato gli studi in economia, ha iniziato a scrivere per diverse testate, approfondendo temi legati ai mercati internazionali. Dal 2018 collabora con FX Empire, inizialmente curando una rubrica sulle analisi premarket in Europa. Nel tempo, il suo focus si è ampliato all’analisi tecnica dei principali asset finanziari, con particolare attenzione alle dinamiche dei cambi valutari, delle materie prime e delle criptovalute.Come Managing Editor di FX Empire Italia, monitora da vicino l’evoluzione dei mercati, combinando un approccio tecnico con l’analisi macroeconomica per offrire agli investitori una visione chiara e approfondita delle tendenze globali.

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