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Previsioni Prezzo Petrolio e Gas Naturale: Deboli Tentativi di Ripresa per il Gas

Da
Alberto Ferrante
Pubblicato: Nov 24, 2023, 08:26 GMT+00:00

Il prezzo del petrolio greggio WTI viene scambiato ancora in calo, mentre il gas potrebbe iniziare a tentare un recupero verso la resistenza di 3 dollari.

Prezzo Petrolio prezzo gas

Il prezzo del petrolio greggio WTI si sta mantenendo ancora relativamente stabile, ma continua sempre a spingersi lentamente al ribasso. In queste ore, è stata infranta nuovamente anche la linea di supporto intermedia di 76,5 dollari.

Il gas naturale, invece, pur essendosi appiattito al ribasso, sta cercando di riprendere quota sopra il livello di 2,9 dollari e non si esclude un tentativo di ritorno al target di 3 dollari (probabilmente destinato a fallire).

Per le commodities, lo scenario generale resta comunque moderatamente ribassista e un mancato recupero in questa chiusura weekly potrà certamente aggravare il contesto tecnico nell’ultima settimana di Novembre.

Intanto, oggi al momento della scrittura, il petrolio greggio WTI segna esattamente 76,48 dollari al barile, mentre il gas naturale passa di mano a 2,910 dollari.

Previsioni sul prezzo del petrolio greggio WTI

Il prezzo del petrolio greggio WTI viene scambiato in territorio ribassista e potrebbe continuare a slittare verso i minimi relativi di questa settimana a 74,25 dollari.

Un ritorno su questo valore potrebbe avvicinare il prezzo della commodity ai minimi successivi a quota 72 dollari, fornendo un pericoloso segnale ribassista per la fine dell’anno.

Se invece si dovesse assistere quest’oggi a un tentativo di recupero, questo dovrebbe concentrarsi sul ritorno sopra il target di 77,5/78 dollari al barile, per poter recuperare quantomeno le attuali EMA a 10 e 30 giorni. Sarà poi necessario imprimere un’accelerazione ai recuperi per ritornare sulla resistenza di 80 dollari, difesa però da una discreta pressione ribassista.

Previsioni sul prezzo del gas naturale

Il prezzo del gas naturale rimarrà invece verosimilmente tra i 2,8 e i 3 dollari in questa chiusura settimanale, a distanza di sicurezza dai due margini di supporto e resistenza. Tra le due opzioni, ritengo più verosimile un proseguimento dei recuperi verso i 2,92/2,95 dollari, senza testare la resistenza in un momento tanto delicato della settimana.

Una chiusura weekly in accumulazione verso la resistenza potrebbe già essere sufficiente ad abilitare i rialzi necessari nel corso della prossima settimana, per spostare il gas naturale dai suoi minimi relativi e garantire il ritorno definitivo sopra la resistenza di 3 dollari.

Se la mia previsione dovesse rivelarsi errata, attenzione alle conseguenze di un calo sotto i 2,8 dollari, che con tutta probabilità si estenderà almeno fino ai livelli di 2,78 e 2,75.

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Sull'Autore

Alberto Ferrante è un editorialista finanziario specializzato in mercati valutari, materie prime e criptovalute. Dopo aver completato gli studi in economia, ha iniziato a scrivere per diverse testate, approfondendo temi legati ai mercati internazionali. Dal 2018 collabora con FX Empire, inizialmente curando una rubrica sulle analisi premarket in Europa. Nel tempo, il suo focus si è ampliato all’analisi tecnica dei principali asset finanziari, con particolare attenzione alle dinamiche dei cambi valutari, delle materie prime e delle criptovalute.Come Managing Editor di FX Empire Italia, monitora da vicino l’evoluzione dei mercati, combinando un approccio tecnico con l’analisi macroeconomica per offrire agli investitori una visione chiara e approfondita delle tendenze globali.

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