Previsioni Petrolio WTI: le Tensioni Commerciali e l’Aumento della Produzione OPEC Mettono alla Prova i Guadagni del Greggio

Il prezzo del Petrolio WTI rimane sotto pressione nonostante due giorni di guadagni, con il greggio americano che scambia intorno ai 67,40 $ al barile durante le prime ore di negoziazione europea di giovedì. Dopo i guadagni recenti, l’Oro nero sembra ora subire i venti contrari derivanti dalle crescenti preoccupazioni geopolitiche, in particolare le crescenti tensioni commerciali globali e l’incertezza sul futuro della domanda.

Panoramica fondamentale

Una delle principali ragioni per cui il Petrolio WTI fatica a guadagnare terreno è l’intensificarsi delle tensioni commerciali, in particolare tra gli Stati Uniti e l’Unione Europea (UE). Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha minacciato ulteriori tariffe in risposta alle misure di ritorsione imposte dall’UE contro le tariffe statunitensi. Dopo che gli USA hanno imposto una tariffa del 25% sull’acciaio e l’alluminio provenienti dall’Europa, l’UE ha reagito imponendo tariffe su beni statunitensi per un valore di 26 miliardi di euro ad aprile.

Queste azioni reciproche hanno aumentato i timori di una guerra commerciale globale che potrebbe danneggiare l’economia mondiale, ridurre la domanda e minare la fiducia dei consumatori e delle imprese. In questo contesto, il mercato del petrolio non è immune agli effetti di queste tensioni, con gli investitori che restano cauti, alimentando la pressione sul Petrolio WTI.

In aggiunta alle preoccupazioni commerciali, l’Organizzazione dei Paesi Esportatori di Petrolio (OPEC) ha segnalato un aumento significativo della produzione di Oro nero a febbraio, in particolare dal Kazakistan, che ha spinto la produzione complessiva oltre i livelli concordati. Questo aumento mette ulteriori pressioni sulla capacità dell’OPEC di mantenere l’aderenza agli obiettivi di produzione.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni Petrolio WTI

Al momento della scrittura il prezzo dell’Oro nero quota 67,42 $, in ribasso dello 0,42% e vicino a riprendere il movimento ribassista dopo che i tori non sono riusciti a raggiungere il livello annuale dei 68,20 $. Gli orsi, comunque, attendono prima una decisa chiusura sotto i 67 $ per aumentare le loro posizioni, al fine di tentare di raggiungere almeno il livello annuale dei 65,29 $.

Al rialzo, per ora i tori considerano un rientro prepotente solamente con una chiusura sopra il livello annuale dei 68,20 $, con il Petrolio WTI che punterebbe a raggiungere il livello chiave dei 69 $ e il livello psicologico dei 70 $.

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