Previsioni giornaliere fondamentali sul prezzo del petrolio – Copertura breve supportata da nuove tensioni in Medio Oriente

I prezzi del greggio U.S. West Texas Intermediate e del Brent sono in rialzo giovedì, aiutati dall’aumento delle tensioni in Medio Oriente, dai tagli alla produzione da parte delle nazioni produttrici per affrontare l’eccesso di offerta e dalla promessa di un maggiore stimolo del governo per alleviare il dolore economico della nuova pandemia di coronavirus.

Nonostante la forza di oggi, continuano a dominare le preoccupazioni sul crollo della domanda a causa delle restrizioni ai viaggi per contenere il coronavirus e della carenza di spazio per lo stoccaggio di petrolio.

Tuttavia, gli esperti affermano di non aspettarsi una ripetizione dello shock dei prezzi di lunedì, che ha portato per la prima volta nella storia il contratto futures in scadenza in maggio in territorio negativo, poiché gli operatori pagavano gli acquirenti per togliersi il greggio dalle mani a causa della mancanza di spazio di archiviazione per eccesso di fornitura.

Alle 11:47 GMT, il greggio WTI di Giugno negozia $ 15,57, in rialzo di $ 1,79 o +12,99%, e il greggio Brent di Giugno è a $ 21,95, in rialzo di $ 1,58 o +7,76%.

L’aumento delle tensioni nel Medio Oriente minaccia l’offerta

I prezzi sono aumentati giovedì in risposta a un annuncio del presidente Donald Trump in cui ha incaricato la Marina americana di sparare su tutte le navi iraniane che la molestano nel Golfo, anche se ha aggiunto in seguito che non stava cambiando le regole di ingaggio dei militari.

“Questo aumenta ancora una volta le tensioni tra gli Stati Uniti e l’Iran. Tuttavia, data la sovrabbondanza che abbiamo nel mercato petrolifero, è difficile vedere che offra un supporto duraturo al mercato, a meno che la situazione non aumenti ulteriormente ”, ha dichiarato Warren Patterson, responsabile della strategia delle materie prime di ING.

Primi segni di tagli alla produzione

Anche i tagli alla produzione dei produttori hanno sostenuto i prezzi. Il Kuwait ha iniziato a ridurre la fornitura di petrolio al mercato internazionale senza attendere che l’accordo siglato dai principali paesi esportatori di petrolio entrerà in vigore il 1° Maggio.

“È discutibile che anticipare il contenimento della produzione pianificato entro una settimana farebbe una differenza sostanziale, soprattutto perché nel trimestre in corso non è previsto alcun consolidamento della domanda”, ha detto l’analista di PVM Oil Associates Tamas Varga.

Più stimolo fiscale degli Stati Uniti

La Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti prevede di approvare giovedì un disegno di legge di quasi $ 500 miliardi di coronavirus per finanziare le piccole imprese e gli ospedali alle prese con il bilancio economico della pandemia.

Previsioni giornaliere

Sebbene i disordini in Medio Oriente siano oggi in prima linea, gli investitori avranno anche l’opportunità di reagire ai rapporti negli Stati Uniti che mostrano richieste di sussidi di disoccupazione settimanali e attività di fabbrica. Entrambi i rapporti forniranno indizi sui commercianti di petrolio su quanto sia grave l’attuale situazione della domanda.