Previsioni giornaliere fondamentali sul prezzo del petrolio – Copertura breve in vista del fine settimana

I futures sul petrolio greggio U.S. West Texas Intermediate e internazionale di riferimento Brent sono in aumento poco dopo l’apertura regolare della sessione. Aiutare a sostenere i prezzi venerdì è la notizia che alcuni produttori come il Kuwait hanno affermato che si sarebbero mossi per ridurre rapidamente la produzione per cercare di contrastare la distruzione della domanda di carburanti causata dalla pandemia di coronavirus.

Alle 13:23 GMT, i futures sul greggio WTI di Giugno sono scambiati a $ 17,26, in rialzo di $ 0,76 o +4,61% e il greggio Brent di Giugno è a $ 21,95, in rialzo di $ 0,62 o +2,91%.

Aggiornamento sui tagli alla produzione dell’OPEC +

In base a un accordo concordato tra l’OPEC e i suoi principali alleati, i tagli alla produzione pari a 9,7 milioni di barili di petrolio al giorno dovrebbero iniziare dal 1° Maggio.

Tuttavia, l’agenzia di stampa statale KUNA del Kuwait ha dichiarato giovedì che il produttore inizierà a tagliare le forniture ai mercati internazionali senza attendere l’inizio ufficiale dell’accordo OPEC +.

Inoltre, il progetto petrolifero azero-Chirag-Guneshli dell’Azerbaigian dovrà ridurre drasticamente la produzione da maggio in poi, poiché il produttore di petrolio adempie agli impegni previsti dall’accordo per tagliare la produzione, hanno riferito a Reuters quattro fonti.

La Russia taglia le esportazioni di petrolio greggio dai porti marittimi prima dei tagli programmati dell’OPEC +

Le compagnie petrolifere russe ridurranno i loro carichi di petrolio greggio dai porti baltici e dal Novorossiisk del Mar Nero a maggio a 5,42 milioni di tonnellate, il livello più basso in 20 anni, secondo il programma di carico preliminare visto da Reuters venerdì.

La Russia, che ha aderito a un patto OPEC + per frenare le forniture di petrolio, ha deciso di ridurre la sua produzione di 8,5 milioni di barili al giorno di inizio, a partire dal 1 ° maggio, da una base di 11 milioni di barili.

Le compagnie petrolifere russe stanno preparando i maggiori tagli di produzione di sempre, il che può portare alla chiusura permanente di alcuni giacimenti petroliferi e causare costi significativi.

Su base giornaliera, la Russia ridurrà le esportazioni di petrolio dai porti baltici e Novorossiisk del 43% rispetto ad aprile, mostrano i calcoli di Reuters.

Dato che i tagli sono i più significativi mai tentati da Mosca, le esportazioni degli Urali sono destinate a scendere al minimo dai primi anni 2000, mostrano i dati di Refintiv Eikon.

Previsioni giornaliere

Salvo bruschi salti nel resto della sessione di venerdì, i prezzi si stanno dirigendo verso la loro ottava perdita settimanale negli ultimi nove, una delle settimane più tumultuose nella storia del commercio di petrolio, con l’intermediario del Texas occidentale degli Stati Uniti che scende in territorio negativo a meno $ 37,63 un barile di lunedì, mentre il Brent è sceso al minimo di due decadi.

I commercianti affermano che il rally di fine settimana è alimentato da acquisti a breve invece che da acquisti speculativi. Nulla è veramente cambiato nei fondamenti per rendere rialzista il complesso energetico negli ultimi tre giorni. Una volta che il coronavirus è sotto controllo, l’output dovrebbe rimbalzare, ma non aspettarsi che torni al suo percorso pre-virus per anni.