Previsioni Argento: il Prezzo Scende sotto 32,50 $ mentre il Dollaro Americano Cerca di Guadagnare Terreno

Il prezzo dell’Argento è sceso bruscamente sotto i 32,50 $ durante la sessione europea di giovedì, dopo aver fallito nel mantenere il rally di dieci giorni sopra la resistenza chiave dei 33 $. La correzione del metallo prezioso avviene mentre il dollaro americano cerca di guadagnare terreno, recuperando un po’ dopo aver toccato i suoi minimi recenti, con il future del dollaro americano (indice DXY) che ha mostrato segnali di ripresa, con un rimbalzo vicino al minimo triennale de 99,00 punti.

Panoramica fondamentale

Il rimbalzo del dollaro americano è stato favorito da alcuni sviluppi economici positivi, tra cui i progressi nei negoziati per un accordo commerciale tra Stati Uniti e Giappone. Mercoledì, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha dichiarato che ha incontrato la delegazione giapponese per discutere il commercio, definendo l’incontro “un grande progresso“. Questo segnale positivo potrebbe indicare che Trump sta favorendo scambi bilaterali favorevoli, piuttosto che politiche tariffarie reciproche più pesanti.

Un esito positivo dei negoziati commerciali tra gli Stati Uniti e i suoi partner potrebbe ridurre l’incertezza economica globale e rafforzare ulteriormente il dollaro USA. In un simile scenario, la domanda di beni rifugio come l’Argento potrebbe diminuire, poiché gli investitori tornerebbero a concentrarsi su asset più rischiosi con prospettive economiche più stabili. Questo scenario potrebbe limitare il rialzo del metallo prezioso e favorire una correzione.

Inoltre, i commenti leggermente più aggressivi del presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, hanno avuto un impatto sul mercato dell’Argento. Nel suo più recente discorso, Powell ha suggerito un continuo supporto per una politica monetaria restrittiva, la quale non è favorevole per asset come l’Argento.

Analisi Tecno-Grafica e previsioni Argento

Al momento, il prezzo del metallo prezioso si attesta a 32,413 $, registrando un ribasso dell’1,07%. Sembra esserci l’inizio di una correzione al ribasso, dopo il fallimento del consolidamento sopra un livello chiave dei 33 $ che avrebbe potuto favorire il raggiungimento del livello annuale dei 33,186 $. Per un possibile ritorno al rialzo, sarà cruciale una chiusura sopra i 32,80 $, che potrebbe indicare un nuovo tentativo dei tori di spingere i prezzi verso i 33 $ e, successivamente, verso il livello annuale dei 33,186 $.

Al contrario, una chiusura negativa al di sotto dei 32,50 $ potrebbe aprire la strada a una pressione ribassista da parte degli orsi, con l’obiettivo di portare i prezzi almeno verso il livello annuale dei 31,814 $.

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