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Petrolio Analisi Fondamentale Giornaliera, Previsioni – I trader rialzisti potrebbero spianare la strada a un rally

Da:
James Hyerczyk
Aggiornato: Aug 22, 2017, 07:08 GMT+00:00

Lunedì i future sul petrolio greggio statunitense, lo West Texas Intermediate, e quelli sul petrolio internazionale, il Brent, hanno subito un netto calo,

Petrolio Analisi Fondamentale Giornaliera, Previsioni – I trader rialzisti potrebbero spianare la strada a un rally

Lunedì i future sul petrolio greggio statunitense, lo West Texas Intermediate, e quelli sul petrolio internazionale, il Brent, hanno subito un netto calo, lasciando sul terreno poco più dell’1%. L’ondata di vendite è stata attribuita alle prese di beneficio; gli investitori hanno infatti approfittato di un’inaspettata impennata durata due giorni favorita dall’ipotesi di un ribilanciamento del mercato.

I future sul WTI con scadenza a ottobre hanno chiuso a $ 47,53, in ribasso di $ 1,13 (-2,32%) mentre lo standard internazionale, il Brent, con scadenza a novembre ha chiuso a $ 51,28, in ribasso di $ 1,13 (-2,16%).

Tra le altre notizie del giorno, l’Iraq ha informato i propri clienti del fatto che, a partire da gennaio, cambierà il prezzo di riferimento per il mercato asiatico da Basra a DME Oman, decisione che ha portato un calo delle quotazioni media del suo petrolio.

WTI (ottobre) grafico giornaliero
WTI (ottobre) grafico giornaliero

Previsioni

Osservando l’azione di prezzo di venerdì e lunedì, si potrebbe concludere che il petrolio greggio è ora un mercato contenuto all’interno di una gamma di oscillazione limitata. Le riserve di greggio negli Stati Uniti sono in calo da settimane e se questa tendenza dovesse protrarsi, allora lo scenario per il mercato del petrolio si farebbe rialzista, tanto più se l’Opec e gli altri paesi produttori continueranno a ridurre la produzione.

Secondo l’agenzia di informazione sull’energia USA (EIA), le riserve di petrolio greggio a scopo commerciale sono scese di oltre il 10% rispetto dai picchi toccati nel mese di marzo; si attestano ora a 466,5 milioni di barili.

Ulteriore sostegno all’ipotesi di un rally anche i segnali di rallentamento della produzione USA. Negli Stati Uniti la produzione di petrolio ha superato i 9,5 milioni di barili al giorno, ai massimi dal luglio 2015, ma la crescita potrebbe presto rallentare nel caso in cui le società statunitensi del settore energia dovessero iniziare a ridurre il numero di piattaforme petrolifere operative. A favore di queste conclusioni il rapporto di Baker Hughe della scorsa settimana che ha segnalato un calo di tre piattaforme operative.

A frenare l’aumento dei prezzi contribuiscono i timori rispetto alla domanda, specialmente dalla Cina. I trader terranno d’occhio eventuali segnali di indebolimento delle domande dagli Stati Uniti ora che si avvia alla fine la stagione degli esodi estivi. Il supporto maggiore è offerto da $ 46,52-$ 45,57, mentre sul fronte rialzista la resistenza maggiore è data da $ 48,57-$ 49,02.

Brent (novembre) grafico giornaliero
Brent (novembre) grafico giornaliero

Sull'Autore

James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.

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