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Petrolio, analisi fondamentale giornaliera, previsioni – Deficit da Libia e Canada potrebbe fungere da supporto

Da:
James Hyerczyk
Pubblicato: Jun 26, 2018, 06:51 UTC

Nei prossimi giorni il trading nel mercato petrolifero potrebbe farsi un po’ complicato, dal momento che gli investitori continuano a digerire i dettagli della decisione di aumentare la produzione presa dall’OPEC venerdì scorso

Petrolio, analisi fondamentale giornaliera, previsioni – Deficit da Libia e Canada potrebbe fungere da supporto

Lunedì il petrolio greggio statunitense West Texas Intermediate e il benchmark internazionale, il Brent, hanno chiuso in ribasso dopo un iniziale rally che però non è riuscito a prendere spinta. Il mercato è stato supportato dalla segnalazioni di un’interruzione dei lavori all’impianto di estrazione di sabbie bituminose di Syncrude Canada, con una capacità di 360.000 barili al giorno, interruzione che potrebbe durare fino a luglio. A fungere da supporto anche il clima di incertezza sulle esportazioni libiche di petrolio, ma il calo dei prezzi è imputabile al piano dell’OPEC per aumentare la produzione. È stata diffusa inoltre la notizia secondo cui gli Stati Uniti potrebbero chiedere alla Russia di aumentare la produzione nel tentativo di abbassare i prezzi.

Previsioni

Martedì a inizio giornata i future sul petrolio greggio si muovono su terreni opposti, con il greggio USA in leggero rialzo e quello internazionale in lieve ribasso.

Alle 5:32 GMT, però, i future sul greggio WTI con scadenza ad agosto si attestano a $ 68,25, in rialzo di $ 0,17 (+0,25%), mentre i future sul greggio Brent con scadenza a settembre si attestano a $ 74,69, in rialzo di $ 0,14 (+0,19%).

Nei prossimi giorni il trading nel mercato petrolifero potrebbe farsi un po’ complicato, dal momento che gli investitori continuano a digerire i dettagli della decisione di aumentare la produzione presa dall’OPEC venerdì scorso: potrebbe alimentare un trading volatile e bilaterale. Non solo gli investitori stanno cercando di capire la direzione dei prezzi, ma stanno anche cercando di determinare l’impatto della decisione dell’OPEC su WTI e sul petrolio greggio Brent.

Oltre a tentare di valutare l’impatto della decisione dell’OPEC sull’aumento della produzione, i trader stanno anche affrontando l’incertezza sulle esportazioni di petrolio dalla Libia e una interruzione delle forniture in Canada. A contribuire al trading bilaterale è l’incertezza sull’impatto di sanzioni statunitensi annunciate contro l’Iran e i possibili dazi sulle importazioni di beni statunitensi in Cina. Per questo motivo, gli investitori non sono sicuri se la produzione sarà superiore o inferiore a circa 600.000 barili al giorno.

A mio parere, penso che le notizie fondamentali sostengano i prezzi, ma a causa dell’aumento del 5% di venerdì scorso, gli investitori potrebbero non essere disposti a inseguire il mercato al rialzo ai livelli di prezzo attuali. Poiché la maggior parte del rally è stato di ricopertura short, mi aspetto di vedere una pullback di breve termine in una zona di valore che dovrebbe attrarre nuovi acquirenti. Sono rialzista perché le carenze dalla Libia e dal Canada non sono state prese in considerazione nella decisione dell’OPEC di aumentare produzione, si aspettavano più che altro un calo di produzione dal Venezuela e dall’Iran.

Se queste condizioni persisteranno, dovremmo avere un deficit di offerta più avanti nell’anno. La banca di investimenti Jefferies afferma: “Nonostante l’accordo OPEC, riteniamo che una fornitura limitata possa far aumentare i prezzi del petrolio durante il 2018.” Bank of America Merrill Lynch ritiene che le condizioni di mercato spingeranno i prezzi del Brent a $ 90 al barile entro il secondo trimestre del 2019. Mentre i fondamentali sembrano essere preannunciare un rally, i guadagni potrebbero essere limitati se la Russia accetta una richiesta degli Stati Uniti per aumentare la produzione. , Tuttavia, potremmo non conoscere i dettagli di questo accordo fino a quando il presidente degli Stati Uniti Trump non incontrerà il presidente russo Putin a luglio.

Sull'Autore

James A. Hyerczyk ha lavorato come analista finanziario fondamentale e tecnico del mercato dal 1982. James ha iniziato la sua carriera a Chicago come analista di mercato a termine per commercianti di pavimenti presso il CBOT e il CME, e da 36 anni fornisce analisi di qualità ai trader professionisti.

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